Si è svolto lunedì 15 giugno in modalità remoto la riunione del coordinamento Fiom-Cgil, per un approfondimento rispetto alla situazione dei vari stabilimenti e in preparazione dei prossimi impegni sindacali.
Il coordinamento ritiene utile ed importante il fatto di aver ripreso un rapporto diretto con le lavoratrici e i lavoratori attraverso le assemblee sindacali convocate negli stabilimenti manifatturieri (Dalmine, Vittuone, Santa Palomba, Genova Molo Giano, e prossimamente anche a Frosinone), dove si è potuto discutere in modo diretto alcuni problemi emersi legati all’attuale situazione produttiva e sanitaria.
Importante rimane l’impegno verso un costante monitoraggio della situazione produttiva delle diverse realtà alla luce degli andamenti del mercato e degli ordini che caratterizzeranno anche la presenza lavorativa nei prossimi mesi.
Assemblee, che nel rispetto di tutte le precauzioni medico sanitarie intendiamo continuare a svolgere già a partire dalle prossime settimane.
A seguito della comunicazione da parte di Abb di aver individuato le piattaforme per effettuare le assemblee sindacali a disposizione delle organizzazioni sindacali, già a partire dai prossimi giorni verranno organizzate le assemblee per tutti coloro che stanno lavorando in modalità Smart Working.
Sul tema del lavoro in Smart Working che in diverse realtà aziendali ha coinvolto la quasi totalità dei lavoratori impiegati, oltre ai diversi aspetti riguardanti questa modalità di lavoro, intendiamo affrontare insieme agli interessati il tema dell’indennità sostitutiva mensa che attualmente Abb non riconosce, valutando tutte le necessarie azioni sindacali al fine di un suo riconoscimento.
Inoltre, rimane prioritaria la situazione dei lavoratori occupati presso il sito di Vittuone tutt’ora in cassa integrazione straordinaria a zero ore in attesa di una ricollocazione.
Alla luce della presenza di molti lavoratori somministrati e/o contratto a termine e la richiesta di lavoro straordinario in alcune sedi è necessario che Abb faccia nei tempi previsti dalle intese una proposta a questi lavoratori già a partire dal prossimo incontro di verifica da noi richiesto è previsto per mercoledì 17 giugno 2020.
Infine, senza alcun intento polemico nei confronti di chi in questi giorni è riuscito a fare solo comunicati contro la Fiom-Cgil, riscontriamo che le stesse critiche non sono poi così diverse da quelle che Abb ci sta rivolgendo da diversi incontri.
Ricordiamo solo che la divisione sindacale in questa fase si è verificata quando Fim e Uilm hanno sottoscritto accordi aziendali sul tema della cassa integrazione Covid-19 accogliendo le richieste aziendali a discapito dei diritti dei lavoratori.
Ci preme solo precisare, se ce ne fosse ancora bisogno, che le assemblee sindacali sono state organizzate dalla Fiom-Cgil solo perché le altre organizzazioni sindacali a fronte della nostra richiesta hanno risposto che non erano interessate.
Chi non vuole fare le assemblee ha tutto il diritto di non farle, ma non può pretendere che gli altri rinuncino al loro ruolo nei confronti dei lavoratori.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 16 giugno 2020