FIOM-CGIL e FILLEA-CGIL annunciano di non aver trovato l’accordo sull’indennità sostitutiva di mensa, ultimo elemento non contrattato all’interno del contratto aziendale siglato in luglio. La distanza tra la richiesta delle organizzazioni sindacali e la posizione assunta da CPL di Concordia non ha permesso di raggiungere un accordo.
La proposta della CPL di Concordia, ritengono FIOM-CGIL e FILLEA-CGIL, non tiene presente dei trattamenti in essere derivanti da contrattazione di sito consolidate negli anni, ottenuti con sacrifici e lotte sindacali fatte dai lavoratori e dalle lavoratrici.
FIOM-CGIL e FILLEA-CGIL sottolineano l’importanza della piena attuazione dei contratti nazionali e provinciali, e di non poter derogare a quanto previsto dai contratti vigenti.
Le organizzazioni sindacali hanno immediatamente indetto assemblee in ogni sede di lavoro al fine di informare le lavoratrici ed i lavoratori dello stato della trattativa, auspicando l’apertura immediata di un tavolo che permetta di raggiungere un accordo e non a scelte unilaterali aziendali.
Fiom-Cgil nazionale
Fillea-Cgil nazionale
Roma, 21 febbraio 2022