In data, 28 novembre 2018, presso la sede della Kone di Pero, si sono incontrate la direzione aziendale della Kone Spa e l'esecutivo nazionale della medesima società. In occasione dell'incontro tenutosi a seguito di un Coordinamento nazionale, effettuato in data 15 novembre 2018, con la partecipazione di un numero consistente di RSU, che ha discusso sull'esigenza di monitorare l'accordo sulla mobilità firmato nel mese di luglio 2018, l'esecutivo nazionale ha ribadito la sua volontà di misurare - mediante un focus nelle singole realtà territoriali - la condizione occupazionale e la quantità di lavoro straordinario anche in regime di reperibilità.
È apprezzabile la dichiarazione aziendale, secondo la quale si deve prestare la massima attenzione sul tema della sicurezza, ragion per cui abbiamo chiesto di dimensionare gli organici, in modo corretto, rispettare l'orario di lavoro ed evitare di abusare del ricorso al lavoro straordinario, anche in regime di reperibilità.
Lo stress delle persone, il mancato recupero psicofisico da parte dei dipendenti può essere un fattore rilevante degli infortuni sul lavoro, con implicazioni dirette, a danno dei dipendenti e indirette, a danno dei fruitori del servizio. L'esecutivo nazionale condivide l'esigenza di non adagiarsi sul risultato di contrazione registrato, alla data odierna 4 infortuni nell'esercizio 2018, e di adoperarsi per arrivare all'obiettivo zero infortuni. La direzione aziendale ha ribadito l'impegno, in linea con quanto già avvenuto in occasione della costruzione dell'accordo sulla mobilità che prevede il principio esclusivo della volontarietà, di fornire i dati su occupazione e orario di lavoro. Il management aziendale ha comunicato di aver assunto 17 persone, per recuperare una condizione di difficoltà, e di essere disponibile a fornire una tabella che fotografa le singole condizioni territoriali, con il numero dei dipendenti, le eventuali dimissioni per mobilità o pensionamento, e il numero dei neo assunti. Sul tema della formazione, in linea con quanto stabilito dal Contratto nazionale (24 ore di formazione nel triennio) l'esecutivo nazionale ha chiesto di avere l'informazione sulla programmazione delle attività e di poter avanzare qualche proposta in materia di fabbisogno formativo.
Lavorare in campo significa essere a contatto con i problemi, conoscere una parte dei bisogni degli utenti e delle esigenze del cliente ed essere in grado di dare qualche suggerimento per la crescita complessiva dell'azienda: si pensi, a titolo esemplificativo, all’importanza del miglioramento nell'utilizzo degli strumenti tecnologici e della comunicazione, al fine di elevare il livello di soddisfazione dei fruitori del servizio, più volte citata dall'azienda. Durante la fase di informazione, la direzione aziendale ha illustrato delle slide, che ci saranno consegnate nelle prossime ore, recanti i dati sul consuntivo 2018 e sulle previsioni per l'esercizio 2019.
Questi dati evidenziano una flessione del risultato operativo e del dividendo per azione. Inoltre, il principio della rotazione previsto dal codice degli appalti, la logica del massimo ribasso, la concorrenza da parte delle aziende artigiane, producono un tasso di sostituzione (saldo tra impianti acquisiti ed impianti persi) degno di nota, con un graduale impoverimento del valore del lavoro in tutto il settore. Questo significa che non è facile, pensando alla dimensione Italia, mantenere stabile la condizione economico finanziaria, esercizio dopo esercizio. Infine, per quanto riguarda la misurazione degli indici del Premio di Risultato, i dati forniti dall'azienda evidenziano un sostanziale raggiungimento del risultato prefissato. Ulteriori informazioni ci saranno fornite a seguito della chiusura dell'esercizio 2018.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 30 novembre 2018
Kone. Report incontro del 28 novembre
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