Si è svolto lo scorso 20 marzo l’incontro in Assolombarda tra l’Azienda e il Coordinamento delle Rsu, assistite dalle Oo.Ss. nazionali e territoriali per fare il punto sui risultati economici dell’azienda e sull’andamento dell’inflazione in relazione all’aumento della parte fissa dell’indennità di reperibilità.
L’Azienda ha comunicato che per il 2022 (con pagamento a giugno 2023) il PdR di Schindler ha toccato il valore record di 1.560 Euro al livello C3 (ex 5 liv.) con un raggiungimento del 99% del risultato previsto per il Management Result, del 94% del MTBC e di oltre il 150% per il Delta portfolio. Per un valore medio di raggiungimento del risultato complessivo del 112%. Qui di seguito la ripartizione del PdR per livelli:
Livello |
Liv. (vecchio inquadramento) |
Valore PdR lordo |
D1 |
2 |
1.259,13 |
D2 |
3 |
1.396,31 |
C1 |
3S |
1.426,46 |
C2 |
4 |
1.456,62 |
C3 |
5 |
1.560,00 |
B1 |
5S |
1.670,71 |
B2 |
6 |
1.790,76 |
B3 |
7 |
1.921,18 |
A1 |
8Q |
2.144,84 |
Si tratta di gran lunga del miglior risultato raggiunto in termini economici per il PdR dalla sua istituzione.
Ricordiamo che per il 2022 la tassazione dei Premi di Risultato è stata dimezzata dal 10 al 5%. Ricordiamo inoltre che per effetto dell’accordo sottoscritto lo scorso settembre ogni lavoratore potrà decidere se convertire integralmente o parzialmente (al 25%, al 50%, al 75%) tale PdR in welfare aziendale, beneficiando così di una totale decontribuzione e detassazione del valore convertito ma anche di un suo incremento del 12% in caso di conversione fino al 50% e del 15% in caso di conversione superiore.
Per quanto riguarda l’indennità di reperibilità per il 2023 è stato applicato, retroattivamente a partire da gennaio, un incremento dell’11,3%, corrispondente al valore dell’inflazione, portando il valore dell’indennità pari a 248,43 Euro.
Il Coordinamento delle Rsu e le Oo.Ss. esprimono pertanto grande soddisfazione per gli importanti risultati economici raggiunti, frutto della negoziazione e della lotta dei lavoratori e dei loro rappresentanti.
Fiom e Uilm nazionali
Roma, 22 marzo 2023