L'incontro svolto dal coordinamento sindacale Electrolux oggi a Mestre a verifica e applicazione dell'accordo firmato alla Presidenza del Consiglio il 15 maggio 2014 e in particolare per discutere con l'azienda un nuovo ricorso alla solidarietà per gli stabilimenti di Susegana, Solaro e Porcia, ha definito, mantenendo le condizioni previste dagli accordi in essere, ulteriori 24 mesi di solidarietà con le seguenti decorrenze:
Susegana dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2017
Solaro dal 1° giugno 2015 al 31 maggio 2017
Porcia dal 3 agosto 2015 al 2 agosto 2017
Con l'accordo si sono definite anche le percentuali di riduzione di orario, confermando per l'insieme degli stabilimenti le riduzioni già in essere, salvo prevedere, nei singoli stabilimenti e per alcuni reparti, un minor utilizzo della solidarietà.
Il ricorso ai contratti di solidarietà rappresenta una parte importante dell'accordo ministeriale, perché i contratti di solidarietà sono alternativi alla riduzione degli organici e rappresentano una condizione indispensabile in termini economici per ridurre il costo del lavoro.
Nonostante oggi sia stato firmato con l'azienda un accordo che prevede il ricorso alla solidarietà, così come definito nel piano industriale condiviso con Electrolux e con il Governo, dopo una vertenza lunga e difficile, nell'incontro sono state dichiarate dall'azienda difficoltà e incertezze sul beneficio della decontribuzione.
L'azienda infatti ha informato tutto il coordinamento sindacale della Electrolux che, successivamente alle verifiche svolte in sede ministeriale anche in modo congiunto con il sindacato:
- lo stabilimento di Forlì, per il biennio 2014/2015, non avrà diritto alla decontribuzione prevista dagli accordi sottoscritti c/o la Presidenza del Consiglio lo scorso 15 maggio in quanto sono esaurite, dal Ministero del Lavoro, le disponibilità finanziarie stanziate a copertura;
- gli stabilimenti di Susegana, Solaro e Porcia hanno diritto alla decontribuzione, in quanto già rientranti nelle disponibilità finanziarie stanziate a copertura, ma solo per il biennio 20 marzo 2014/19 marzo 2016.
Ciò rappresenta un problema che preoccupa il coordinamento sindacale Electrolux e che và risolto. Da subito siamo impegnati a intervenire in tutte le sedi istituzionali coinvolte e a definire le iniziative utili a garantire il rispetto integrale dell'accordo e la piena realizzazione del piano industriale.
Coordinamento sindacale Electrolux
FIOM FIOM UILM nazionale
Roma, 26 marzo 2015