Venerdì 23 marzo si è tenuto l'incontro tra la Direzione aziendale di Leonardo e di Sema, le Segreterie nazionali e territoriali e le Rsu di Fim, Fiom e Uilm, per individuare una soluzione alla vertenza Sema.
L'azienda ha informato le Organizzazioni sindacali di aver ricevuto da parte del Ministero dell'ambiente una comunicazione formale nella quale viene esplicitata la volontà di dismettere entro il prossimo 31 dicembre 2018 tutte le attività inerenti il Sistri che i lavoratori e le lavoratrici di Sema hanno svolto fino ad oggi, seppure in un contesto complicato e in assenza di prospettive certe.
A fronte di questa dichiarazione come Fiom-Cgil abbiamo ribadito la nostra posizione rispetto alla vertenza, ovvero la necessità di un'assunzione di tutti i lavoratori e le lavoratrici Sema in Leonardo a parità di condizioni normative e contrattuali.
L'azienda ha informato le Organizzazioni sindacali di aver ricevuto da parte del Ministero dell'ambiente una comunicazione formale nella quale viene esplicitata la volontà di dismettere entro il prossimo 31 dicembre 2018 tutte le attività inerenti il Sistri che i lavoratori e le lavoratrici di Sema hanno svolto fino ad oggi, seppure in un contesto complicato e in assenza di prospettive certe.
A fronte di questa dichiarazione come Fiom-Cgil abbiamo ribadito la nostra posizione rispetto alla vertenza, ovvero la necessità di un'assunzione di tutti i lavoratori e le lavoratrici Sema in Leonardo a parità di condizioni normative e contrattuali.
Alla fine Leonardo ha accolto la richiesta, dichiarando che tutte le cessioni individuali dei contratti di lavoro decorreranno a far data dal 1 gennaio 2019 e che i dipendenti verranno riallocati all'interno delle Divisioni incrociando le esigenze di queste ultime con i profili professionali e le competenze maturate dai dipendenti Sema sino ad oggi.
Su richiesta delle Organizzazioni sindacali l'azienda ha anche dato disponibilità a presentare una proposta, in tema di Pdr, che riconosca ai lavoratori, per il 2018 e il 2019, il contributo comunque prestato a vantaggio degli obiettivi del Gruppo.
Come Fiom Cgil non possiamo che esprimere una valutazione positiva sul l'esito dell'incontro, poiché assicura finalmente una prospettiva certa per tutti i lavoratori e le lavoratrici di Sema e ne salvaguarda le condizioni normative e contrattuali.
Naturalmente saremo ancora al loro fianco, come abbiamo fatto in passato, per garantire l'attuazione del percorso individuato.
Fiom-Cgil nazionale
Fiom-Cgil Roma EVA
Rsu Sema
Su richiesta delle Organizzazioni sindacali l'azienda ha anche dato disponibilità a presentare una proposta, in tema di Pdr, che riconosca ai lavoratori, per il 2018 e il 2019, il contributo comunque prestato a vantaggio degli obiettivi del Gruppo.
Come Fiom Cgil non possiamo che esprimere una valutazione positiva sul l'esito dell'incontro, poiché assicura finalmente una prospettiva certa per tutti i lavoratori e le lavoratrici di Sema e ne salvaguarda le condizioni normative e contrattuali.
Naturalmente saremo ancora al loro fianco, come abbiamo fatto in passato, per garantire l'attuazione del percorso individuato.
Fiom-Cgil nazionale
Fiom-Cgil Roma EVA
Rsu Sema
Roma, 27 marzo 2018