Il 19 marzo le Organizzazioni sindacali Nazionali e Territoriali unitamente al coordinamento Rsu del Gruppo MBDA hanno incontrato l’Amministratore Delegato Dott. Di Bartolomeo unitamente alla dottoressa Illiano responsabile HR.
L’AD nell’incontro odierno ha illustrato l’andamento aziendale e dato alcune indicazioni circa le previsioni di chiusura del Bilancio 2017 di MBDA Italia (e del Gruppo), gli indicatori finanziari e industriali sono positivi, di riflesso sarà positivo anche il PdR.
L’AD non ha fornito i numeri perché dovranno essere approvati dai CdA, si è soffermato sui programmi che riguardano la produzione aziendale ed ha preso avvio dalla firma del contratto con il Qatar che vede fortemente riaffermato il ruolo del missile Marte ER che sarà montato anche sugli elicotteri NH90 che saranno forniti al paese arabo. Questo risultato oltre a restituire vigore ad un programma di notevole importanza per MBDA costituisce la conferma che la piattaforma in questione ha tutte le carte in regola per poter competere anche su altri mercati.
Il programma Teseo è una necessità operativa per le unità navali della Marina militare italiana, che oggi dispongono dei lanciatori, i fondi sono stati allocati e ci sono tutte le autorizzazioni, si lavora a stretto contatto operativo con la Marina militare e si conta di chiudere il contratto entro la fine del 2018 e l’AD ha ribadito che l’azienda è in grado di rispettare i tempi di consegna ed il valore aggiunto è rappresentato dalle sinergie conseguite tra lo sviluppo del Marte ER e quello del Teseo che completano la dotazione dei sistemi di difesa delle navi italiane.
Circa il programma CAMM ER invece, Di Bartolomeo ha spiegato che sono stati fatti tutti i passaggi istituzionali, sono stati allocati, anche i fondi, naturalmente la fine della legislatura ha rallentato i tempi ma ci si attende di chiudere il contratto entro settembre di questo anno.
Sul versante ASTER l’entrata dell'Italia nel programma per lo sviluppo della nuova versione del missile è stato un passaggio importante per il reperimento dei fondi per un programma importante che durerà. Per i prossimo 20 anni e che sarà in grado di garantire i carichi di lavoro e occupazione.
Il quadro d’insieme fornito dal dott. Di Bartolomeo ci consegna la fotografia di un’azienda che è uscita dalla situazione di stallo in cui si trovava appena due anni fa, il cambio di passo è stato possibile grazie al contributo di tutti i lavoratori ed alle forti sinergie che l’attuale management è stato in grado di sviluppare con Leonardo e Fincantieri, produttore di piattaforme navali. Il Governo non potrà ignorare le maggiori sinergie che l’industria nazionale, MBDA, Leonardo e Fincantieri stanno sviluppando, offrendo al Governo l’opportunità di trovare convergenza con i partner europei per lo sviluppo di un Radar di lunga gittata, oggi appannaggio esclusivo degli americani.
Fim Fiom Uilm apprezzano il lavoro svolto dall’AD e da tutto il gruppo dirigente che ha permesso di guardare al futuro industriale con maggiori certezze. Lo stesso Governo riconosce il lavoro positivo svolto da MBDA.
Il tutto fa presagire un futuro di crescita industriale e occupazionale, pertanto, secondo Fim Fiom Uilm, ci sono tutte le condizioni per rinnovare l’accordo integrativo di secondo livello in MBDA.
Fim Fiom Uilm Nazionali
Roma, 20 marzo 2018
Mbda. Incontro sull’andamento aziendale
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