Nella giornata di giovedì 26 gennaio 2023, presso la sede di Confindustria Ancona si è tenuto il primo incontro di tutte le realtà metalmeccaniche del Gruppo IMR - Jesi, Rieti, La Loggia (TO) Saluzzo (CN), come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, per un primo approfondimento dei vari piani industriali e occupazionali in fase di realizzazione.
La società IMR nel corso degli ultimi anni è stata protagonista di diverse acquisizioni, così dettagliate:
Novembre 2020, Saluzzo La Loggia dipendenti assunti 254
Gennaio 2022, Rieti dipendenti assunti 104
Giugno 2022, Jesi dipendenti assunti 105
Per un totale complessivo di 463 dipendenti.
Per quanto riguarda la realtà di Saluzzo si è giunti nei tempi previsti alla piena occupazione, diversa invece è la situazione per quanto riguarda La Loggia, dove risultano ancora 47 lavoratori al terzo anno di Cassa integrazione straordinaria, mentre per quanto riguarda il sito di Rieti, a tutt’oggi risultano in forza 103 dipendenti di cui, circa 60 occupati tra la realtà di Rieti e Teramo. A Jesi, risultato in forza 105 dipendenti ma solo 40 attivi tra progetti di formazione e attività lavorative a diverso titolo.
IMR ha annunciato che il piano industriale discusso lo scorso anno ha subito un importante modifica a causa delle difficoltà con Volkswagen (uno dei principali clienti) a certificare in tempi brevi le nuove produzioni che dovevano rientrare dalla Polonia, a queste si sono sommate l’incertezza del contesto economico globale. Il nuovo progetto sarà quello di allestire una linea per il riciclaggio e il riutilizzo del materiale di scarto di tutti gli stabilimenti del Gruppo e una linea per la produzione dei cassoni, che l’azienda utilizza per la consegna del prodotto finito. Nonostante IMR abbia confermato il bisogno di mantenere tutta l’occupazione ad oggi in forza, il rientro dei lavoratori dalla CIGS, per effetto della modifica al piano, rischia di slittare in avanti del tempo necessario all’avvio dei nuovi impianti.
Gli investimenti previsti che ancora non sono stati realizzati riguardano ancora 2.5 mn di euro a La Loggia Saluzzo sui 5 previsti, 1 mln di euro nel sito di Rieti rispetto ai 4.5 mln pianificati mentre a Jesi 7 mln.
Un totale quindi per tutti i siti di IMR di 13 milioni di euro che saranno realizzati rispetto alle diverse scadenze dei piani industriali. IMR ha proceduto in questi giorni all’acquisizione di un’altra azienda specializzata nella costruzione di stampi, sita a Carate Brianza, in provincia di Monza e Brianza, attraverso l’affitto d’azienda della durata di 18 mesi. Quest’azienda conta attualmente circa 120 dipendenti.
Come FIM, FIOM e UILM manifestiamo grande preoccupazione per l’incertezza che questo cambio di programma viene a determinare continuiamo a monitorare il rispetto sostanziale degli accordi siglati lo scorso anno affinché, tutti gli investimenti vengano realizzati e tutti i lavoratori rientrino a lavoro.
Proprio per questo come FIM, FIOM, UILM, abbiamo richiesto la possibilità di costituire un Coordinamento Sindacale con l’obbiettivo di acquisire almeno due volte l’anno una serie di informazioni preventive e consuntive rispetto alle realtà del gruppo. A breve verrà presentata all’azienda una proposta di costituzione del Coordinamento Sindacale IMR.
Le Segreterie Nazionali Fim Fiom e Uilm
Roma, 26 gennaio 2023