In data odierna su richiesta unitaria si è tenuto per la prima volta un importante incontro con il management di MA Italia. Oltre ad illustrare le tipologie di produzioni di tutti i siti con relativo dato occupazionale, il focus è stato rivolto ai volumi complessivi che sono strettamente legati alle produzioni di veicoli Stellantis e Iveco in Italia. In particolare i veicoli Stellantis che nel 2024 purtroppo registrano un importante calo, prevedibilmente da 750.000 del 2023 ai 560.000.
Inoltre gli aumenti dei costi di questi anni e la diminuzione dei volumi hanno notevolmente ridotto la marginalità.
Molto impattanti le strategie di Stellantis in termini di verticalizzazioni e internalizzazioni (solo quest'ultima ha ridotto del 5% il fatturato), nonché l'assegnazione di nuovi business preferibilmente in paesi low cost.
Ritenendo molto complessa la situazione riteniamo si debba dare continuità ai tavoli nazionali ma al contempo ulteriormente intensificare le relazioni sindacali anche a livello territoriale.
Come sindacato chiediamo di ridurre l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, affrontando con strumenti condivisi gli squilibri di organico esistenti. Inoltre sarà utile aprire tavoli regionali per utilizzare tutti gli strumenti a disposizione delle Parti.
Abbiamo chiesto di aggiornare il tavolo alla fine dell’anno ed abbiamo apprezzato la disponibilità aziendale e proseguire il confronto a livello nazionale, anche in vista dei tavoli automotive a cui come sindacato porteremo i temi della competitività e della tutela dei lavoratori dell'intero settore, caratterizzato oggi dalla così detta transizione.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 25 luglio 2024