Diffidiamo l'azienda dal proseguire nell'intento di estorcere ai lavoratori neoassunti la sottoscrizione di un verbale di conciliazione, rispetto ad un contenzioso fittizio,con il quale gli stessi rinunciano di fatto alla possibilità di vedersi riconosciuta la condizione contrattuale, economico-normativa oggi in capo ai dipendenti storici della Vitrociset.
Mentre sul tavolo di trattativa nazionale si discute del rinnovo dei contratti integrativi, ai giovani lavoratori che collaborano ormai con la società con varie forme contrattuali da diverso tempo viene proposta una assunzione che prevede la rinuncia alle condizioni di miglior favore rispetto al CCNL oggi presenti in azienda.
La FIOM-CGIL stigmatizza l'azione condotta dall'azienda e proclama lo stato di agitazione fra tutti i lavoratori del PISQ per poi avviare ulteriori iniziative sindacali e o giudiziarie qualora proseguisse l'azione dell'azienda.
Roma, 6 febbraio 2015
S. Piddiu
FIOM-CGIL CAGLIARI
Sergio Bellavita
FIOM-CGIL NAZIONALE