Il giorno 28 settembre 2016 si è svolto, presso la sede di Unindustria di Roma, l'incontro fra le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm unitamente al Coordinamento nazionale delle Rsu di Thales Alenia Space Italia (TASI) e la Direzione aziendale di TAS-I per l’informativa annuale.
La Direzione aziendale ha illustrato i dati relativi al consuntivo 2015, gli obiettivi 2016 e le informazioni su organici, programmi ed investimenti.
Thales Alenia Space oggi è presente in Europa (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Regno Unito, Germania e Polonia) con 13 siti e con un organico complessivo di 7.758 addetti (in Italia 2.162+78 di Altec e Corista); sono presenti 67 off-load e 112 somministrati.
Dati economici
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Consuntivo 2014 |
Consuntivo 2015 |
Budget 2016 |
Ordini |
562 M€ |
944,8 |
679,7 |
Ricavi |
604 M€ |
624,3 |
628,2 |
Adjusted GM |
81 M€ |
73,8 |
84,5 |
Ebit |
30 M€ |
24,0 |
32,4 |
Ros % |
5,00 % |
3,8% |
5,2% |
Investimenti
2015 |
|
R&D |
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2016 |
|
R&D |
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Destinazione |
M€ |
|
M€ |
Destinazione |
M€ |
|
M€ |
Domini |
2,1 |
Finanziata dal Cliente |
25,9 |
Domini |
2,1 |
Finanziata dal Cliente |
9 |
Attività Ind. |
7,7 |
Autofinanziata |
13,8 |
Attività Ind. |
4,1 |
Autofinanziata |
16,6 |
Sistemi Inf. |
2,2 |
|
|
Sistemi Inf. |
1,8 |
|
|
Impianti Siti |
2,6 |
|
|
Impianti Siti |
4,5 |
|
|
TOTALE |
14,6 |
TOTALE |
39,7 |
TOTALE |
12,5 |
TOTALE |
25,6 |
Premio di Risultato: rispetto ai risultati consuntivati nell’anno 2015 il valore del Premio di Risultato, già erogato a luglio, ha previsto i seguenti importi: dal 1° al 5° livello € 1.654,00, dal 5s al 6° livello € 1.902,00 e dal 7° livello al 8Q € 2.151,00.
CIPI 2015 - CONSUNTIVO
DTI |
1° livello |
€ 4.100,00 |
DOI |
1° livello |
€ 4.100,00 |
DESI |
1° livello |
€ 4.100,00 |
DNI |
1° livello |
€ 4.100,00 |
CC/STAFF |
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€ 4.100,00 |
Formazione: nell’anno 2015 sono state erogate 66.527 ore di formazione con una media di 30,77 ore procapite.
Mercato: la quota di mercato aggredibile da TAS ha registrato una crescita del 13% ma lo scenario è sempre più competitivo; rispetto ai competitor più vicini, si evidenzia una significativa crescita di OHB in termini di volumi ma scapito della redditività; TAS ha risentito di maggiori costi su alcuni programmi che hanno determinato un riflesso sull’EBIT nell’anno 2015 rispetto al 2014;
Carichi di lavoro: la previsione dei carichi di lavoro “complessivamente” vedono una situazione di relativa tenuta fino al secondo semestre del 2017 oltre il quale si attendono le conferme di ulteriori tranches sui programmi in essere e di ulteriori acquisizioni.
Mensa sito Gorgonzola: l’investimento è stato approvato, sono state richieste le autorizzazioni per ultimare la struttura, la gara è stata avviata.
L’AD, Donato Amoroso, ha dichiarato che in TAS è già in atto un cambio del modello organizzativo per eliminare le inefficienze registrate nel 2015; per la posizione di Responsabile Acquisti già sono al vaglio della Direzione aziendale le candidature per l’avvicendamento;per quanto concerne il Dominio TLC, lo stesso AD ha dichiarato che con l’accorpamento con Osservazione e Navigazione in DONI di aver evitato di “disperdere” le competenze nelle telecomunicazioni in attesa di definizione del programma NEO 50.
FIM-FIOM-UILM hanno chiesto all'azienda di chiarire al più presto le attività che verranno acquisite per superare i cali nei carichi di lavoro previsti nel 2017, a partire dal progetto NEOS 50 che se non acquisito determinerà oltre a difficoltà nei carichi anche il rischio del mantenimento del know-how del dominio TLC. Abbiamo chiesto inoltre che si creino le condizioni per attrarre le competenze migliori dal mercato attraverso un “ambizioso” sistema “meritocratico”, anche attraverso un percorso ed un confronto con le OO.SS. per individuare percorsi più trasparenti di crescita professionale e retributiva.
Occorre verificare nel più breve tempo possibile le condizioni per stabilizzare i “somministrati” ed evitare che le competenze formate in TAS vadano ai competitor.
Vigileremo affinché, in futuro, gli avvicendamenti che si renderanno necessari nelle posizioni della struttura organizzativa rispecchino gli equilibri previsti dai patti governance concordati fra gli azionisti italiani e francesi.
E’ chiaro che la complessiva crescita del settore spaziale in Italia e delle aziende interessate, fra cui TAS-I, dipenderanno non solo dalle scelte del Governo in materia di programmazione degli investimenti dedicati, ma soprattutto dalla capacità di reazione dell’azienda italiana sia in termini di prodotto che commerciali, nonché in un maggiore equilibrio nelle potenzialità della JV.
Abbiamo annunciato che a breve presenteremo una piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
FIM-FIOM-UILM NAZIONALI
Roma, 10 ottobre 2016