Nell'incontro di ieri la Telespazio/e-Geos ha riproposto sostanzialmente il documento già rigettato dalle OO.SS. il 23 giugno u.s., dichiarando inoltre quella proposta come conclusiva. Ha aggiunto infine che si aspettava subito una risposta minacciando che, in caso di risposta negativa, avrebbe disdettato l'accordo integrativo del 2006 attualmente in vigore.
La proposta dell’azienda non dà risposte sostenibili su:
-
orario di Lavoro - permane il doppio regime di entrata in vigore dell'orario settimanale a 40 ore (senza nessuna certezza per i turnisti);
-
ferie e par: il mantenimento delle quote aggiuntive di ferie e la restituzione dei par;
-
assilt: la conferma è solo per il 2016;
-
trasferta: più bassa dell'attuale e senza nessuna certezza sull'utilizzo delle macchine aziendali (ricordiamo che dal rimborso km di 0,58€ si passerebbe a 0,35€ di Finmeccanica, per cui la messa a disposizione dell'auto aziendale è importante);
-
maggiorazioni sullo straordinario e compensazioni orarie: nessuna risposta;
-
valorizzazione dei 7 e 8 livelli: nessun impegno concreto.
Come Fiom-Cgil, unitamente al Coordinamento delle RSU, abbiamo ribadito che su tutti i punti sopra richiamati (riguardo ai quali le RSU di FIM e FIOM hanno consegnato un testo di controproposte) non c’erano le condizioni per arrivare ad un'intesa e che in nessun caso avremmo dato risposta senza una verifica della situazione con le lavoratrici ed i lavoratori della Telespazio/e-Geos.
Alla ripresa del confronto, dopo una sospensione richiesta dall'azienda, la direzione aziendale ha in parte modificato la sua proposta annunciando che, per venire incontro alle necessità dei lavoratori, avrebbe potuto aggiungere al valore nominale del PDR la somma di 200€ (parametrati) esclusivamente per l'anno 2016 e che si aspettava una risposta in un arco di tempo “breve” (ribadendo però la disdetta dell'accordo in caso di risposta negativa).
Come Fiom-Cgil e coordinamento nazionale delle RSU, rileviamo come da parte dell'azienda e di Finmeccanica-Leonardo si continui a non tenere nella giusta considerazione i lavoratori della Telespazio/e-Geos
E' evidente che non si può dichiarare al tavolo della One Company l’intenzione di intavolare una discussione specifica per la Telespazio, per poi arrivare invece alla trattativa con una posizione che non solo non registra specificità ma addirittura non applica il contratto già sottoscritto per tutti i lavoratori del gruppo (ad esempio sull'orario di lavoro e sulle auto aziendali).
Quindi, da un lato i trattamenti economici e normativi dei lavoratori Telespazio/e-Geos non entrano nelle medie della trattativa generale di gruppo, dall'altro si pretende di applicare quanto già fatto in Finmeccanica-Leonardo, senza tenere in considerazione la contrattazione esistente.
Poiché è prevista un’ulteriore fase di trattativa che si aprirà a breve nel gruppo Finmeccanica-Leonardo che riguarderà molti istituti compresi nell'accordo integrativo 2006 attualmente in vigore in Telespazio/e-Geos (quali ad esempio reperibilità, indennità di trasferta estero e speciali militari - siti particolari, straordinari e indennità per i turnisti etc.) è necessario evitare che, con il giochetto del tavolo specifico che non specifica niente, si tenti di togliere altri diritti economici e normativi ai lavoratori. Anche questo quindi, sarà uno dei punti da chiarire in questo passaggio con l'azienda.
Tutti gli aspetti sopra elencati saranno approfonditi e discussi con i lavoratori nelle assemblee che si terranno in tutti i siti nei prossimi giorni, al fine di dare una risposta formale all’azienda e prendere le necessarie iniziative.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 6 luglio 2016