Domenica, 22 Dicembre 2024

Telespazio/E-Geos: insufficiente la proposta aziendale!

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Si è tenuto il giorno 8 giugno u.s. l'incontro con la TELESPAZIO/E-GEOS sull'applicazione dell'accordo Finmeccanica e la salvaguardia di alcune specificità.

L'azienda dopo una lunga discussione, ha dichiarato che dal suo punto di vista non c'erano specificità' da registrare e pertanto, l'accordo condiviso in Finmeccanica, poteva entrare in vigore dal 1 luglio, eccetto quanto previsto per l'orario settimanale di 40 ore e il pagamento degli straordinari ai 6 livelli.

Proponeva quindi di firmare un testo nel quale era contenuto:

- il pagamento dello straordinario per i 6 livelli dal 1 gennaio 2017;

- l'entrata in vigore dell'orario di lavoro per tutti i normalisti a 40 ore settimanali, con restituzione dei PAR (80 ore), dal 1 gennaio 2017;

- le 40 ore settimanali per i turnisti (104 ore) a partire dal 1 gennaio 2017, ma subordinate ad una verifica di fattibilità.

Come FIOM abbiamo ritenuto assolutamente insufficiente la proposta aziendale perché ritardava l'entrata in vigore degli aspetti che potevano interessare i lavoratori, applicava da subito quelli che gli interessavano e non salvaguardava nessuna specificità.

Nel merito i temi relativi all'orario (40 ore, restituzione dei permessi e straordinario), debbono entrare in vigore da subito, insieme alla rilevazione oraria.

Rispetto all'accordo Finmeccanica e alle specificità da salvaguardare, abbiamo ribadito che i temi relativi all'Assilt, alla trasferta e all'utilizzo delle macchine aziendali, alle maggiorazioni straordinarie e alle compensazioni orarie, debbono trovare una loro soluzione all'interno dell'accordo.

Come Fiom-Cgil e Coordinamento della RSU abbiamo quindi ribadito la nostra contrarietà a sottoscrivere testi che non contenessero previsioni anche su questi punti, impegnandoci a presentare al prossimo incontro una proposta di soluzione.

Riteniamo fondamentale che, anche ai lavoratori di TELESPAZIO/E-GEOS, così come è stato fatto in Finmeccanica, deve essere riconosciuta la possibilità di salvaguardare alcuni aspetti specifici che non si possono e non si debbono perdere e che sono sia normativi che economici.

Come Fiom-Cgil e coordinamento delle Rsu, siamo molto preoccupati di questa impostazione aziendale che sembra orientata solo alla riduzione del costo del lavoro. Nelle linee industriali presentate all'incontro di settore di Finmeccanica, proprio lo spazio presentava elementi di criticità, scarsi investimenti e difficoltà nelle strategie.

Al di là delle dichiarazioni sulla strategicità del settore ad oggi non si vede nulla sulla riacquisizione di tutta la filiera industriale - satelliti, servizi, vettori - sulla gestione/presidio dell'alleanza con i francesi, sulla capacità di acquisire nuovi programmi.

Dalle dichiarazioni quindi bisogna passare ai fatti perché tutti i competitors investono (direttamente o tramite i programmi istituzionali dei loro governi) e si rafforzano acquisendo nuove attività e nuovi mercati. Finmeccanica e TELESPAZIO/E-GEOS dovrebbero concentrarsi molto di più su questo.

Su tutto il negoziato e su questi aspetti fortemente critici, svolgeremo assemblee informative prima del prossimo incontro previsto per il 23 p.v. alle ore 10,00.

Fiom nazionale

Roma, 9 giugno 2016

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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