Mercoledì 20 gennaio si è svolto l’incontro con l’Amministratore delegato Telespazio e le direzioni del personale Telespazio ed E-Geos per le attese verifiche su Accordo Mobilità dicembre 2015, sito di Napoli, situazione Scanzano.
Scanzano: l’AD ha confermato la peculiarità geografica del sito che è alla base del contratto in essere già da qualche anno con SkyLogic per il sistema KA-SAT. Questo contratto, in hosting facility, suggerisce all’Azienda il disegno di una nuova missione per la Stazione volta a favorire/ricercare nuove opportunità di hosting di impianti terzi.
La conseguente riorganizzazione, dichiara l’Azienda, comporterebbe: il trasferimento di 16 lavoratori, compresi quelli di E-Geos in altre sedi, la permanenza in Stazione di 5 risorse che dovrebbero assicurare il presidio degli impianti KA-SAT e le attività di Field service, la riallocazione di 7 persone sul Territorio presso Aziende del Gruppo.
La Fiom-Cgil ritiene che questo svuotamento del Sito, a fronte delle nuove strategie, di cui tra l’altro non si ravvede il necessario supporto economico, renda difficile qualsiasi futura implementazione di attività e la continuazione delle attività esistenti. Peraltro per molte di quelle risorse, impegnate da anni in attività da remoto che svolgono presso quello stesso sito, il trasferimento rappresenterebbe un ingiustificato disagio oltre ad un inutile aggravio di costi di struttura.
La Fiom-Cgil è convinta che le attuali modalità lavorative eventualmente affiancate/integrate da nuove tipologie (telelavoro), oggi in discussione e condivisione sul tavolo Finmeccanica, possano rappresentare una valida soluzione per evitare inutili disagi. La discussione è aggiornata al 4 febbraio p.v..
Napoli: L’Azienda ha illustrato la situazione attuale del personale di Napoli: 15 lavoratori hanno accettato il trasferimento a Roma (di cui 1 al Fucino), 4 sono stati trasferiti in altre Aziende del Gruppo, 6 sono in servizio presso la nuova sede di Telespazio a Capua (CIRA), 1 è uscito a settembre volontariamente, 1 è uscito in mobilità, 1 è in aspettativa, 5 coloro che, avendo fatto opposizione al trasferimento, sono ancora in attesa di essere ricollocati ( in altre Aziende del Gruppo).
Per questi ultimi, trasferiti a Roma dal 1 gennaio, l’azienda afferma che non farà alcuna forzatura al fine di ottenere una conciliazione al trasferimento, e la Fiom ha chiesto di accelerare il processo di verifica presso le altre Aziende partenopee del Gruppo e di concretizzare quei colloqui già effettuati a fine anno e conclusisi positivamente.
Mobilità volontaria: l’Azienda ha reso noto l’andamento per questo primo mese, esprimendo soddisfazione per i numeri sinora raggiunti. Di seguito si riporta la situazione:
Telespazio: 14 accordi di cui, 9 a Roma, 4 al Fucino, 1 a Napoli, gli accordi hanno visto, per 9 di essi, l’uscita a fine anno 2015, per i restanti entro giugno 2016.
E-Geos: 3 accordi di cui 2 a Matera, 1 a Roma. Le uscite sono invece ripartite con 2 a fine anno 2015 ed 1 a marzo 2016.
Telespazio: andamento del gruppo: a fine riunione L’AD Pasquali ha anticipato alcuni andamenti del 2015 per le diverse Aziende del Gruppo.
In particolare l’AD ha dichiarato che:
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il gruppo appare complessivamente allineato con le previsioni di budget del 2015;
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Telespazio Italia e le controllate tedesche mostrano risultati tendenzialmente positivi, diversamente da e-Geos e Telespazio Brasil;
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discorso a parte sul programma Gokturk che potrebbe pesare in maniera considerevole sul bilancio finale, a causa di ulteriori perdite cumulate in questi ultimi periodi.
L’AD si è impegnato a fornire i dettagli sugli andamenti economici in apposito incontro da prevedere tra Marzo ed Aprile.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 27 gennaio 2016