Il 18 c.m. si è tenuto l'incontro con l'azienda sul P.d.R. e sui colleghi della sede di Napoli. Per quanto riguarda il P.d.R. è stato firmato un accordo per le aziende e-Geos e Telespazio.
L'accordo ha validità limitata al 2015 (pagamento nel 2016), perché è in corso la trattativa nazionale a livello Finmeccanica, per la definizione di un PdR di gruppo (con obiettivi di gruppo e di ogni azienda o sito produttivo). L'importo del premio sarà determinato in ragione del conseguimento dei risultati aziendali riferiti a Valore degli Ordini e EBITA.
Rispetto al precedente accordo si è aumentato il peso degli ordini a scapito dell'EBITA (rispettivamente al 65% e 35%) e si è ridotta la soglia di ingresso per la corresponsione del premio dal 95% all'80%.
In caso di risultati superiori al valore di Budget di ciascun indicatore verrà riconosciuto un incremento sino al 105% del PdR, in misura proporzionale al risultato consuntivato. L’importo lordo complessivo del premio è stato definito in euro 2.150 lordi (5° livello) al raggiungimento del 100% dei due indicatori.
In riferimento alla situazione di Napoli l'azienda ha confermando che dei 33 lavoratori: 6 sono al CIRA, 8 hanno richiesto di rimanere sul territorio, 16 sono su Roma, 1 è in aspettativa per impegni politici, 1 si è dimesso, 1 è distaccato presso Space Opal. Per chi si è opposto al trasferimento, l’azienda conferma che quattro hanno avuto un colloquio in Alenia, e per 3 di questi ci sono feedback positivi per il passaggio di azienda.
Telespazio ha inoltrato tutti i curricula a Finmeccanica e attraverso gli HR del gruppo sta verificando le opportunità sul territorio. Sui tempi e le modalità del passaggio l’azienda al momento non ha saputo dare risposta.
La Fiom ha ribadito che, data la presenza di molteplici aziende del gruppo sul territorio campano, è necessario assicurare entro metà dicembre 2015 almeno un colloquio (e se non dovesse avere esito positivo, programmarne un altro con un’altra azienda). Inoltre è importante avere formale evidenza dell'esito dei colloqui (su questo punto Telespazio ha risposto che tutti i lavoratori faranno almeno un colloquio).
Abbiamo inoltre richiesto per i lavoratori che hanno accettato il trasferimento su Roma di verificare che siano stati rispettati tutti gli accordi previsti e che tutti abbiano una loro precisa e definita collocazione lavorativa. Il prossimo incontro che si terrà a dicembre sarà l'occasione per verificare il rispetto di tutti gli impegni e per chiarire le prospettive per tutti i lavoratori coinvolti (compresi quelli trasferiti al CIRA).
L'azienda ha infine proposto di aprire una mobilità volontaria per 20/30 lavoratori, con motivazioni generiche. Come Fiom Cgil poiché da mesi si rincorrono voci su possibili problemi in Telespazio, abbiamo richiesto chiarimenti sulle reali motivazioni e garanzie occupazionali per il 2016, in attesa delle quali abbiamo dato la nostra disponibilità per i lavoratori che maturano i requisiti pensionistici entro il periodo di mobilità (sempre con la volontarietà). In una fase così complessa tra alleanze in discussione, contratto integrativo Finmeccanica e difficoltà evidenti su alcuni programmi, senza le dovute garanzie, è inopportuno attivare ammortizzatori sociali.
FIOM NAZIONALE
Roma, 23 novembre 2015