Si è tenuto il giorno 5 aprile u.s., presso la sede Assistal di Roma, l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali Fim Fiom Uilm, coordinamento Rsu e la Direzione aziendale di Siram e Simav.
Il nuovo Presidente esecutivo, Ernesto Albanese, ha dichiarato che, visti i deludenti risultati industriali ed economici degli ultimi anni, la Simav necessita di un nuovo Piano industriale e di una profonda trasformazione, in completa discontinuità con le precedenti gestioni, in grado di poter individuare la vera mission della società e concentrarsi sulle attività realmente attinenti al know how presente all’interno dell’azienda.
La Direzione aziendale ha ribadito la necessità di intervenire sul costo del lavoro (35% più alto rispetto al Ccnl) per poter acquisire nuovi volumi di lavoro, ha riconfermato la criticità del mercato, del recupero del rapporto del cliente Leonardo, rapporto che segna qualche successo come la gara della Metrologia ma anche qualche insuccesso come la perdita sulla gara degli impianti generali. La delegazione sindacale ha accolto favorevolmente l’autocritica fatta dal Presidente di Simav, che conferma di fatto quanto denunciato dal coordinamento delle Rsu in questi anni ai precedenti amministratori delegati.
Le organizzazioni sindacali hanno riconfermato, ancora una volta, la disponibilità al confronto per ricercare soluzioni per rendere competitiva Simav ed evitare iniziative traumatiche per la gestione delle eccedenze.
In merito alle attività Adr le organizzazioni sindacali hanno chiesto all’azienda di non procedere con l’annunciata procedura di licenziamento per i lavoratori di Fiumicino. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di costituire un tavolo di confronto con Adr per individuare le opportune soluzioni di ricollocazione dei lavoratori e abbiamo infine chiesto alla direzione aziendale di predisporre quanto prima una progetto di rilancio dell’azienda serio e realizzabile per dare reali prospettive alla Simav.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 14 aprile 2017