Giovedì 3 marzo 2016 si è tenuto il Coordinamento nazionale delle RSU AVIO, unitamente alle strutture territoriali e nazionali della Fiom-Cgil, per discutere della situazione aziendale e cominciare ad elaborare una piattaforma integrativa da condividere con le altre Organizzazioni sindacali.
La discussione è partita dagli investimenti annunciati dalla multinazionale nelle settimane scorse in molti comparti di attività della GE in Italia. Notizia positiva in grado di dare risposte concrete alla richiesta di prospettive industriali e occupazionali per i lavoratori della società.
Vanno chiariti però bene gli ambiti di investimento e la ricaduta sui siti aziendali, con molta attenzione al processo produttivo e organizzativo. Su tutti questi punti è importante svolgere un incontro a breve al fine di chiarire gli investimenti sui singoli siti.
Inoltre sempre in relazione al processo produttivo, alcune opportune variazioni legate all’aumento della qualità e della sicurezza delle produzioni, generano un rallentamento in alcuni settori, con conseguenti ritardi nelle consegne al cliente. Questa situazione potrebbe produrre effetti in futuro sui parametri legati all'efficienza del PdR, quindi anche su questo punto è opportuno un incontro nel merito.
Nell'ambito degli investimenti annunciati e in considerazione degli impegni assunti dall'azienda, sarà importante riprendere il processo di stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione.
L'assunzione dei somministrati deve avvenire direttamente in Avio.
Proprio in virtù della discussione da affrontare sulla piattaforma integrativa da presentare all'azienda serve definire il PdR e la concreta raggiungibilità degli obiettivi fissati (e a tal fine anche una costante fase di monitoraggio), la stabilizzazione dei lavoratori in Avio e aumenti salariali contrattati e non erogati unilateralmente dall’azienda.
Unitamente a quanto sopra, il riconoscimento della professionalità acquisita dai lavoratori (su basi eque e trasparenti) e la ricomposizione del ciclo produttivo attraverso l'internalizzazione di alcune attività (e dei lavoratori collegati), saranno temi importanti.
Su tutti questi temi inoltre il ruolo delle RSU deve essere rafforzato.
FIOM NAZIONALE
Roma, 4 marzo 2016