Con il contratto integrativo aziendale rinnovato con l’accordo sottoscritto lo scorso 29 giugno, Fim Fiom Uilm hanno convenuto di incontrarsi a livello nazionale con la Direzione aziendale, a valle delle decisioni che sarebbero state adottate dal fondo mètaSalute, ed avviare un confronto per verificare le condizioni per l’introduzione di un modello “integrativo” per l’assistenza sanitaria in AvioAero ai modelli già oggi presenti.
“Il sistema integrativo avrà il vantaggio di unire la stabilità del fondo contrattuale alla flessibilità di una assicurazione privata, che, in combinazione tra loro, potranno offrire un miglior bilanciamento tra costi e coperture garantite ai lavoratori”
Fim Fiom Uilm, a seguito della sigla dell’accordo del fondo mètaSalute con Intesa Sanpaolo RBM Salute per la gestione dei Nuovi Piani Sanitari validi per il triennio 2024-2026, chiederanno ad AvioAero di avviare il confronto per dare attuazione a quanto concordato sul tema nell’ambito del contratto integrativo.
Ricordiamo che la contribuzione per l’adesione dei lavoratori a mètaSalute, il fondo di assistenza sanitaria integrativa previsto dal CCNL Fim Fiom Uilm, è a totale carico delle aziende e comprensive delle coperture per i familiari fiscalmente a carico.
Le RSU e le strutture territoriali a nazionali Fim Fiom Uilm aggiorneranno le lavoratrici e lavoratori sullo sviluppo del confronto.
FIM-FIOM-UILM Nazionali
Roma, 27 ottobre 2023