Nella giornata di giovedì 9 luglio si è svolto un incontro con la presenza dell'Amministratore Delegato e del Direttore Generale nel quale sono stati affrontati i seguenti argomenti.
• Predisposizione piano concordatario. L'azienda avrebbe impostato una prima bozza di piano che sarebbe al vaglio delle banche rispetto al valore delle garanzie per i cantieri e appalti attivi, con possibilità di reinvestimento in futuri cantieri.
Soluzioni di piano alternative si baserebbero anche sulla possibilità di vendita, e quindi di capitalizzazione, di società controllate o partecipate.
La presentazione del piano dovrà avvenire entro la metà di agosto, con proiezione di chiusura del percorso finalizzato all'omologa entro il primo trimestre del 2021.
• Stato dei cantieri. Il 2019 si sarebbe chiuso (bilancio non ancora approvato) con un volume di affari tra i 30 e i 35 milioni di euro, con una proiezione sul 2020 tra i 15 e i 20 milioni di euro, a fronte della scadenza di molti cantieri, della riduzione delle attività nei cantieri attivi e del rinvio di molte gare in ragione dello stato di emergenza sanitaria.
La direzione ha confermato la proroga dei principali cantieri ancora in essere, sia esteri che nazionali, e rappresentato per il 2021 la possibilità di acquisizione di cantieri sopratutto all'estero.
• Livelli occupazionali. Rispetto all'apertura della Cigs nel febbraio 2020, gli occupati si sarebbero ridotti da poco più di 350 unità a circa 210 unità, a fronte della cessazione di quasi tutti i contratti a termine e di dimissioni, collegate anche alla chiusura di cantieri.
• Flexible benefit da CCNL. L'azienda ha confermato che nei prossimi giorni saranno in consegna presso la sede di Ferrara i carnet di buoni riferiti ai flexible benefit da CCNL, per essere poi distribuiti nei diversi cantieri.
FIOM-CGIL - RSU SITIE
10 luglio 2020