Martedì, 19 Novembre 2024

Franco Tosi. Comunicato unitario su incontro al Mise.

Si è svolto in data odierna come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, un incontro presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, con la presenza di tutti i soggetti firmatari dell’accordo di cessione di ramo d’azienda della Franco Tosi Meccanica sottoscritto nel mese di giugno 2015.

Incontro resosi necessario anche alla luce delle recenti dichiarazioni da parte della proprietà in ragione delle prospettive future della Franco Tosi e in particolare della sua permanenza, come previsto dall’accordo sindacale, nella sua sede storica di Legnano per i prossimi anni.

Da parte aziendale, pur riconoscendo l’impegno e i risultati raggiunti anche per l’importante apporto di tutte le maestranze, che hanno consentito all’azienda il conseguimento di un risultato di bilancio positivo, si è evidenziato come molti siano ancora gli sforzi da compiere per arrivare ad un pieno rilancio aziendale.

L’Azienda si è lamentata inoltre in modo molto determinato dell’inconsistente impegno da parte delle istituzioni (Regione Lombardia in primis), nel sostenere il rilancio delle attività industriali dopo diversi mesi di confronti ai tavoli istituzionali.

Il Commissario Dott. Lolli, oltre ad una puntuale illustrazione del percorso di gara necessario per la vendita di tutte le aree coinvolte, da svilupparsi già dalle prossime settimane ha dichiarato un impegno sia materiale che morale affinché si determinino le migliori condizioni per la permanenza della Franco Tosi nella sede storica di Legnano.

Da parte delle OO.SS., pur riconoscendo alla proprietà, almeno allo stato attuale, un rispetto degli impegni assunti, è stato evidenziato che l’accordo sottoscritto impegna la Franco Tosi a rimanere e ad investire presso la sede storica di Legnano, escludendo qualsiasi altra ipotesi diversa, a partire dall’ipotizzato trasferimento a Burago Molgora sede delle originarie attività Presezzi.

Trasferimento che alla luce delle valutazioni fatte dalla proprietà renderebbe più conveniente un investimento a Burago Molgora anziché a Legnano, rendendo di fatto sconveniente un’operazione di acquisto dell’area o di permanenza con un contratto di affitto, come originariamente definito.

Alla luce di queste dichiarazioni, insieme al MISE abbiamo chiesto alla proprietà di esplicitare un’offerta di acquisto dell’area che non solo diventi base di riferimento della gara di vendita, ma eviti di partire da valutazioni economiche irrealistiche nell’attuale contesto.

Sulla base di questa specifica richiesta è stata dichiarata la volontà di presentare fin dai prossimi giorni un’offerta vincolante per l’acquisto dell’area.

Tale offerta, che come previsto dalle norme di riferimento, dovrà poi essere valutata dagli organi competenti affinché sia ritenuta congrua per l’avvio della gara di vendita con tempi stimati per non meno di 3/4 mesi.

Questa decisione è stata valutata positivamente da parte delle OO.SS., come primo passo verso l’acquisizione e la permanenza della Franco Tosi nella sede storica legnanese.

L’incontro è stato aggiornato sempre nella sede ministeriale verso la fine del mese di Marzo per una verifica del percorso che si avvierà nei prossimi giorni conseguentemente all’offerta di acquisto presentata.

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