Il giorno 7 ottobre, nell'ambito della trattativa per il rinnovo contrattuale con Fedemeccanica e Assistal, dopo i confronti avuti nelle settimane precedenti su tutti gli aspetti normativi, si è discusso degli aspetti retributivi.
A fronte delle richieste contenute nella piattaforma sindacale, (aumento del 8% dei minimi tabellari pari a €156 mensili), è stata riscontrata una posizione di totale chiusura rispetto alla richiesta approvata dai lavoratori nella nostra piattaforma.
L'unica disponibilità è una rivalutazione dei minimi contrattuali sulla base dell'inflazione (ipca). Tale posizione è stata valutata irricevibile dalla Delegazione sindacale che ha proclamato lo stato di agitazione con sciopero delle flessibilità e dello straordinario ed un pacchetto di ore di 6 ore di sciopero, delle quali 4 per il giorno 5 novembre.
Per queste ragioni, nell'ambito del pacchetto di 6 ore di sciopero proclamato dalle Segreterie nazionali, Fim-Fiom-Uilm di Pistoia proclamano per la giornata di venerdì 23 ottobre 2 ore di sciopero per tutte le aziende che applicano il Contratto nazionale Federmeccanica, da effettuarsi nelle ultime 2 ore di ogni turno di lavoro.
Fim-Fiom-Uilm Pistoia
Pistoia, 19 ottobre 2020