La Fiom-Cgil rende noto che oggi, lunedì 4 settembre, si è svolto, all'Amma di Torino, un incontro sulla situazione della Comital nell'ambito della procedura di messa in liquidazione.
Nel corso dell'incontro è emersa la volontà da parte di gruppi, italiani e stranierii, a rilevare il marchio, i lavoratori e lo stabilimento di Volpiano (200 addetti complessivi nel sito). Nonostante l'interesse però, non è stata sospesa la procedura di messa in liquidazione, che terminerà quindi il 12 ottobre, data in cui rischiano di scattare i licenziamenti.
Julia Vermena, responsabile della Comital per la Fiom-Cgil, dichiara: «Non possiamo dirci soddisfatti perché la procedura è stata mantenuta e con essa il rischio dei licenziamenti. È però importante che ci siano gruppi interessati alla Comital perché, come abbiamo sempre sostenuto, la Comital ha prodotti, impianti, competenze e professionalità per ripartire. È anche importante che le istituzioni sostengano questo percorso perché questa vertenza si risolverà solo quando verrà garantito un futuro occupazionale e produttivo allo stabilimento e a tutti i lavoratori».
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino