La Fiom-Cgil rende noto che oggi, giovedì 31 agosto, la Trw, multinazionale tedesca che si occupa di componentistica auto, ha comunicato ai 200 dipendenti dello stabilimento di Nichelino la cessione a una società cinese: si tratta della Luxshare, azienda che nel 2016 aveva 35.000 dipendenti nel mondo e un fatturato di 2,1miliardi di dollari, e che si occupa di elettronica (maggior cliente Apple).
La Trw nel torinese ha anche un altro stabilimento, a Bricherasio, che però non è stato coinvolto dalla cessione.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, e Bruno Ieraci, responsabile della Trw di Nichelino per la Fiom-Cgil, dichiarano: «Questa operazione avviene nell'ambito di un riassetto più generale nel campo della componentistica automotive e in questo caso si tratta di multinazionali di dimensioni significative. Non si può comunque non rilevare un crescente attivismo di aziende cinesi anche in Italia e un sempre maggior impegno in questo settore di società specializzate nel campo dell'elettronica. Abbiamo già provveduto a chiedere un confronto con la nuova proprietà, non appena l'operazione verrà perfezionata, per avere ragguagli sulle prospettive e gli investimenti relativi ad uno stabilimento, come quello di Nichelino, che gode ad oggi di discreta salute, nonostante un po' di cassa integrazione ordinaria».
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino