Nella giornata di martedì 4 marzo 2025 a Bologna è proseguito il confronto per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della cooperazione delle imprese metalmeccaniche scaduto lo scorso giugno 2024.

Confronto che ha confermato la volontà da parte delle imprese della cooperazione di proseguire il confronto anche sulla parte economica, prendendo in considerazione le richieste avanzate nella piattaforma di Fim Fiom Uilm, in tutti i suoi punti.

Nello specifico, come già esplicitato nello scorso incontro è stata ribadita la disponibilità a definire un valore economico minimo per tutta la durata del contatto nazionale lasciando aperta la possibilità di una durata sia triennale che quadriennale.

Valore economico minimo, che come da noi richiesto, prevederebbe un valore superiore all’attuale previsione Ipca-Nei, che andrebbe ad incrementare il valore dei minimi retributivi per tutti gli anni della durata contrattuale.

A fronte di questa disponibilità, le imprese cooperative hanno chiesto di prevedere un meccanismo di garanzia diverso da quello attuale qualora la percentuale Ipca-Nei dovesse raggiungere, come in passato, percentuali molto superiori rispetto alle previsioni, dichiarando la disponibilità ad individuare le soluzioni più adeguate per entrambe le parti ma che non decurtino le erogazioni individuate per la parte eccedente.

Sempre sulla parte economica riguardante l’elemento perequativo, è stata avanzata la possibilità di rivedere la sua regolamentazione legando la corresponsione al valore Ipca-Nei.
Su quest’ultimo punto abbiamo ribadito che la nostra richiesta rimane quella di rivedere la sua norma per una effettiva corresponsione dell’elemento perequativo, oggi assai limitata, prevedendo che venga pagato a tutti coloro che non hanno la contrattazione integrativa aziendale con un valore economico superiore a quello attuale.

Per tutti gli altri aspetti, si è deciso di aggiornare il confronto con un primo incontro tecnico previsto intorno alla metà di marzo e in riunione plenaria per il giorno lunedì 31 marzo 2025.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 5 marzo 2025

Attachments:

File	File size
Cooperative metalmeccaniche: Continua il confronto sulla parte economica	43 kB