Domenica, 22 Dicembre 2024

Stellantis. Fiom: dopo lettere di licenziamento a lavoratori di Trasnova, azienda e Governo diano risposte per futuro produttivo e occupazionale del settore automotive

“Le lettere di licenziamento arrivate alle lavoratrici e ai lavoratori di Trasnova sono la conferma che siamo entrati nella fase più dura della crisi del settore automotive che come Fiom denunciamo da anni. Oltre a queste, infatti, sono poi giunte le lettere di licenziamento per 101 lavoratrici e lavoratori della Logitech che opera negli stessi siti di Stellantis.

Martedì 10 dicembre al Mimit è convocato il tavolo su Trasnova, in quella occasione misureremo se Stellantis ha responsabilità sociale, finora solo dichiarata, e il Governo dovrà passare dalle parole ai fatti.

Le lettere di licenziamento devono essere ritirate, a fronte di un nuovo contratto tra la multinazionale e Trasnova.

La lotta delle lavoratrici e dei lavoratori ha fatto emergere una situazione generale di tutto il settore automotive che sta soffrendo terribilmente e che deve essere messo in sicurezza con garanzie poste da Stellantis e interventi del Governo che invece ha tagliato il fondo automotive dell’80%.

La vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori di Trasnova rischia di essere solo la prima di una serie di crisi delle aziende dell’indotto e della componentistica che, solo nei prossimi 4 mesi, rischia di vedere oltre 4000 lavoratrici e lavoratori nelle loro stesse condizioni a fronte della scadenza degli ammortizzatori sociali.

La Presidente del Consiglio non può continuare ad ignorare la situazione, ma deve convocare le parti a Palazzo Chigi”.

Lo dichiara in una nota Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 7 dicembre 2024

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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