"Questa mattina presso il Tribunale di Roma inizia un processo che potrebbe condannare, fino a 5 anni di carcere, le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione per aver denunciato forte preoccupazione per il nostro pianeta a rischio per i cambiamenti climatici.
In Italia è necessario un confronto democratico sulla transizione che raggiunga l’obiettivo di salvaguardare ambiente e umanità. Con il governo non c’è ad oggi un vero confronto sulla transizione industriale che garantisca innovazione e occupazione.
È preoccupante il tentativo di criminalizzazione di una protesta non violenta: la vernice lavabile su un muro non può trasformare chi protesta in una organizzazione criminale. Il diritto al dissenso democratico è il sale della nostra Costituzione".
Lo dichiara in una nota Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 12 maggio 2023