Per la prima volta dopo mesi di tavoli senza un reale confronto, investimenti e investitori mai concretizzati, blocco degli stipendi da 5 mesi, QF fa quello che ha annunciato qualche giorno fa.
La messa in liquidazione volontaria, comunicata con una nota stampa, è in continuità con la gestione perpetrata fino ad oggi.
Si mette in mano l'azienda ad un liquidatore in un percorso non condiviso con le lavoratrici e i lavoratori, le Rsu e le organizzazioni sindacali e tanto meno con le Istituzioni.
Chiediamo al ministro Urso di intervenire e commissariare l'azienda, è l'unico modo per portare avanti una reindustrializzazione che dia garanzie reali alle lavoratrici e ai lavoratori a partire dalla continuità occupazionale e di reddito”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale e Stefano Angelini della Fiom-Cgil Firenze, Prato e Pistoia
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 21 febbraio 2023