“Si è svolto oggi in videoconferenza l’incontro con la direzione aziendale di Stellantis sui risultati del premio di efficienza riconosciuto alle lavoratrici e ai lavoratori.
Anche per il 2022 Stellantis conferma risultati finanziari record con 170 miliardi di euro di fatturato e un utile di 23,3 miliardi.
L'azienda ha comunicato che l’importo medio del premio corrisponde a circa 1.400 euro lordi, ma per effetto del contratto specifico, gli ammortizzatori sociali ‘mangiano’ la maturazione del premio. Infatti, quello che percepiranno effettivamente le lavoratrici e i lavoratori potrebbe essere ben al di sotto del premio nominale. Inoltre, l’azienda erogherà nel mese di aprile ai lavoratori, esclusi i somministrati, un importo di 450 euro lordi con le stesse regole di maturazione del premio.
Il premio e l’erogazione unilaterale non bastano a recuperare ciò che si è perso per effetto dell’inflazione, per questo abbiamo ribadito la richiesta di un’erogazione straordinaria di una mensilità e che sia riconosciuta la pienezza del premio per tutti i lavoratori di Stellantis.
Soluzioni condivise per riconoscere la professionalità e l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo possono essere individuate se l’azienda rimuovesse le pregiudiziali negoziali e aprisse ad un reale confronto, unitario, sul rinnovo contrattuale.
È necessario proseguire il confronto con l'azienda e il governo sul piano industriale complessivo per individuare le missioni produttive per tutti gli stabilimenti e gli investimenti necessari, con l'obiettivo di tornare a produrre, nel nostro Paese, 1.500.000 di veicoli”.
Lo dichiara in una nota Simone Marinelli, coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 22 febbraio 2023