In questa esemplificazione viene calcolato il valore economico della riduzione del cuneo fiscale, al netto delle conseguenti incidenze fiscali.
Il nuovo decreto 4 maggio 2023, n. 48 prevede un ulteriore incremento della riduzione del cuneo fiscale.
Nello specifico:
Per i redditi fino a 25.000€ lordi per il periodo luglio-dicembre la riduzione del 3% è incrementato al 7%;
Per i redditi superiori a 25.000€ e fino a 35.000€ lordi, per il periodo luglio-dicembre la riduzione del 2% è incrementato al 6%.
La prima esemplificazione riguarda le retribuzioni contrattuali con decorrenza 1 giugno 2022 e le retribuzioni contrattuali con decorrenza 1 giugno 2023 (ipotizzando un’Ipca depurata dagli energetici importati pari al 4,5%).
Infine, nella seconda esemplificazione, viene rappresentato il valore della riduzione del cuneo fiscale sommata al prossimo aumento contrattuale con decorrenza 1 giugno 2023 (ipotizzando un’Ipca depurata dagli energetici importati pari al 4,5%).
Non sono previste riduzioni sul rateo di tredicesima mensilità.
Gli incrementi sono calcolati al lordo della ritenuta fiscale marginale.