Attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe, viene introdotta una proroga, fino al 30 giugno 2023, dello smart-working emergenziale per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e del settore privato considerati “fragili”, affetti dalle patologie e dalle condizioni definite dall’apposito decreto del Ministero della Salute. D.M. 4 febbraio 2022 (art. 17, c. 2, D.L. n. 221/2021).
Il datore di lavoro dovrà assicurare lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento senza alcuna decurtazione della retribuzione.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 10 febbraio 2023