Alla vigilia del Forum sociale mondiale che si apre a Tunisi il 24 marzo, il comitato organizzatore del Forum ha diramato il seguente comunicato in relazione all'attentato terroristico della scorsa settimana.
"Il Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale ha tenuto giovedì scorso una riunione urgente per esaminare gli ultimi elementi dopo l’attentato terrorista al Museo del Bardo.
Avendo preso atto dei numerosi messaggi e comunicati di sostegno alla Tunisia, provenienti dai diversi attori sociali e civili di tutto il mondo, che hanno rinnovato la loro totale adesione allo svolgimento del Forum Sociale Mondiale a Tunisi, e la loro volontà di partecipare a questo momento eccezionale di mobilitazione popolare in Tunisia, nella regione e nel resto del mondo contro il terrorismo, il comitato organizzatore del Forum Sociale Mondiale a Tunisi informa l'opinione pubblica mondiale che:
Tutte le organizzazioni hanno confermato la loro partecipazione alle attività programmate senza alcun cambiamento e modifica: questo dimostra la forza della solidarietà effettiva dei militanti altermondialisti con la Tunisia, il suo popolo, le famiglie delle vittime di differenti nazionalità. E l’attaccamento ai principi della pace, della solidarietà ai popoli, della democrazia, e della libertà
Una manifestazione si terrà in occasione della cerimonia d'apertura mercoledì 24 marzo 2015 alle 16.00, che partirà dalla piazza Bab Saadoun in direzione del Museo del Bardo con le parole d’ordine: i popoli del mondo contro il terrorismo.
Verrà creata una commissione in seno al Consiglio Internazionale per la redazione di una 'carta internazionale altermondialista del Bardo di lotta contro il terrorismo'.
Il comitato chiama a un concentramento 26 marzo 2015 al campus Farhat Hached a partire da mezzogiorno.
Il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale rinnova il suo appello a intensificare la mobilitazione di tutte le forze sociali, civili, altermondialiste e pacifiche per fare del Forum Sociale mondiale di Tunisi un punto di svolta la creazione di un rapporto di forze favorevole alla pace, alla democrazia, alla giustizia sociale nella regione e nel mondo".
Per il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale
Abderrahmane Hedhili