Mercoledì, 05 Febbraio 2025

Ccnl Unionmeccanica/Confapi. Prime risposte alla piattaforma di Fim Fiom Uilm

Lunedi 3 febbraio 2024, si è svolto a Milano il secondo incontro tra Fim Fiom Uilm e Unionmeccanica per il rinnovo del CCNL delle Piccole e Medie Imprese scaduto lo scorso 31 dicembre 2024 e riguardante poco più di 400.000 metalmeccanici in ambito nazionale.

Incontro che dopo la presentazione delle richieste sindacali avvenute lo scorso 16 dicembre 2023, è stata una prima replica da parte di Unionmeccanica rispetto alle richieste sindacali.

Nel merito, Unionmeccanica ha rappresentato uno scenario rispetto alla situazione generale piuttosto critica, a partire da un rallentamento economico in particolare per alcuni settori (Automotive, Siderurgia, Elettrodomestico), una discesa più accentuata rispetto agli altri paesi degli indici inflattivi, ai pochi effetti prodotti dal PNNR, ecc., elementi che rendono ancora più complicato il rinnovo del CCNL.

Per quanto riguarda invece le richieste presentate in piattaforma, Unionmeccanica ha dato una risposta puntuale e articolata su tutti i punti ad eccezione della richiesta economica, esprimendo la volontà di far diventare questo contratto un vero riferimento per le PMI del nostro paese.

Non condivisibili per Unionmeccanica risultano le richieste riguardanti di ridefinire un nuovo inquadramento professionale, richiesta che risulterebbe di scarsa utilità per le imprese, cosi come la richiesta di rendere effettivamente praticabile la formazione continua per tutti i lavoratori.

La stessa risposta ha ricevuto la richiesta di introdurre i cosiddetti break formativi in materia di prevenzione e sicurezza, per una difficile gestione in ambito aziendale, e così anche per la richiesta in materia di appalti dove da parte loro è stata comunque evidenziata una situazione di generale e diffusa genuinità degli stessi.

Anche rispetto ad una regolamentazione del mercato del lavoro, Unionmeccanica ha replicato dicendo che nelle aziende c’è una situazione di corretta applicazione delle norme situazione che non necessita di alcun intervento negoziale.

Infine, per la parte economica Unionmeccanica dopo aver ribadito una situazione piuttosto complessa rispetto alle prospettive delle imprese, ha preferito non entrare nel merito della richiesta economica seppur facendo intendere che la stessa risulta sicuramente eccessiva.

Fim, Fiom, Uilm, pur considerando cha la trattativa si trova ancora in una fase iniziale, hanno espresso un giudizio piuttosto critico rispetto alle risposte date da Unionmeccanica, decise nel richiedere che dai prossimi incontri si entri nel merito anche delle richieste economiche.

La trattativa è stata aggiornata definendo due nuovi incontri per il 3 e il 17 marzo prossimi. A partire dai prossimi giorni si terranno le assemblee informative in ogni luogo di lavoro.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 4 febbraio 2025

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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