Partito un progetto sperimentale che vede protagonisti L’Università pubblica la Fiom , la Confapi, EBM (Ente Bilaterale Metalmeccanici) che vedrà assegnare 160 borse di studio triennali sul territorio nazionale per consentire agli operai metalmeccanici ed ai loro figli di accedere alla formazione universitaria e alla laurea.
L’idea parte da due elementi:
1) Il calo delle immatricolazioni nelle Università italiane e l’alta percentuale di abbandono di studenti prima di conseguire la laurea
2) La difficoltà e, molto spesso, la impossibilità per gli operai ed impiegati metalmeccanici ed i loro figli ad accedere alla formazione universitaria e conseguire una laurea visti i problemi economici delle famiglie ed i costi dell’Università.
Il Progetto sperimentale parte dalla collaborazione tra l’Università di Tor Vergata, l’Ente bilaterale Metalmeccanici e si allargherà ad altre Università pubbliche disponibili sul territorio nazionale per consentire l’assegnazione di 160 borse di studio triennali a partire dall’anno accademico 2016/2017 così suddivise: 30 per studenti fuori sede, 30 per studenti in sede e 100 per studenti on line.
L’obbiettivo è di coprire i costi attraverso un intervento finanziario di EBM e interventi fattivi dell’Università sulle tasse universitarie, i contributi speciali di ateneo, contributi per vitto e alloggio.
L’Ente Bilaterale Metalmeccanici ha deliberato per questo progetto innovativo un intervento finanziario di circa un milione di euro in tre anni stipulando una Convenzione con la Università di Tor Vergata che chiederà di replicare anche alle altre Università.
Un Comitato tecnico scientifico, presieduto dal Magnifico Rettore dell’Università di Tor Vergata Prof. Giuseppe Novelli, e composto da Rettori delle Università, EBM, Confapi e Fiom, definirà il Bando, i criteri di accesso e le modalità di assegnazione delle Borse di studio.
Il Contratto Nazionale di Lavoro siglato nel 2013 tra Unionmeccanica Confapi e Fiom Cgil ha portato alla costituzione dell’EBM
- definendo un ruolo importante ed innovativo per la bilateralità
- erogando, da oltre un anno, prestazioni di sostegno al reddito ai lavoratori e alle lavoratrici e contributi alle aziende,
- realizzando un modo utile e proficuo di utilizzo delle risorse della bilateralità istituita dal Contratto.
Fiom nazionale
Roma, 25 febbraio 2016