"In un periodo dove il territorio è diviso tra aziende che utilizzano la cassa integrazione e aziende che richiedono lo straordinario, il ricatto di un’ora in meno di cassa o di premi legati alla non adesione agli scioperi, è un’arma contro la quale risponderemo sempre fermamente sia con ulteriori iniziative in quelle stesse aziende sia dal punto di vista legale."
FIM, FIOM e UILM di Padova condannano fermamente quanto successo nella ditta MITA Spa di Conselve, che pensa di disincentivare la partecipazione alle iniziative di sciopero da parte dei lavoratori per indebolire l’azione sindacale.
Quanto successo, in un’azienda associata a Confindustria Veneto Est, mina concretamente ad un modello di relazioni sindacali che nel territorio non ha mai avuto precedenti di questa misura.
L’efficacia delle iniziative di sciopero, in particolare quelle del 28 marzo u.s., per chiedere la riapertura del confronto per il rinnovo del CCNL Federmeccanica-Assistal, che ha visto a Padova una grandissima adesione anche al corteo cittadino, non sarà scalfita da iniziative estemporanee padronali.

 

SEGRETERIE DI FIM FIOM UILM PADOVA