LUNEDÌ 16 SETTEMBRE A MONASTIER DI TREVISO ASSEMBLEA DELLE ASSEMBLEE DI TUTTE LE FIOM DEL VENETO E PRESENTAZIONE DELLA RICERCA SULLA RICCHEZZA DELL’INDUSTRIA METALMECCANICA VENETA

Lunedì 16 settembre si terrà presso Villa Fiorita a Monastier di Treviso l’assemblea di tutte le assemblee generali delle Fiom provinciali del Veneto. Delegati e delegate di tutto il Veneto si troveranno insieme per discutere dello stato della trattativa in corso per i rinnovi dei contratti nazionali dei metalmeccanici, per analizzare la situazione industriale, occupazionale e sindacale generale e ragionare sulle politiche governative inique, fondate sul taglio della spesa sociale e del welfare, senza alcun investimento né politiche innovative per l’industria.

Questa iniziativa è stata organizzata all’interno della campagna nazionale di assemblee “Uniti per la dignità; lavoro, contratto, diritti” che sta toccando tutta Italia dal 9 al 18 settembre 2024, oltre al segretario generale della Fiom Regionale Antonio Silvestri, ai delegati, alle delegate e ai segretari generali provinciali interverranno all’assemblea anche la segretaria generale dalle Cgil del Veneto Tiziana Basso e Mirco Rota della Fiom Nazionale.

Al primo posto della discussione ci saranno i rinnovi di tutti i CCNL dei metalmeccanici, a partire da quello di Federmeccanica/Assistal e degli artigiani, che sono per la Fiom Cgil una priorità per garantire aumenti salariali, contrasto alla precarietà, riduzione degli orari, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Durante la mattinata di lavori, Matteo Gaddi, ricercatore del Centro Studi Fiom nazionale presenterà i risultati della sua ricerca: LA MANCATA REDISTRIBUZIONE DELLE RICCHEZZE PRODOTTE IN VENETO.

La Fiom-Cgil ha analizzato i bilanci di esercizio di oltre 90.000 imprese metalmeccaniche negli anni che vanno dal 2018 al 2022 (ultimo anno di completa disponibilità dei bilanci). Oltre alle imprese a livello nazionale, sono stati analizzati i dati anche delle imprese metalmeccaniche venete.

Un’ulteriore analisi è stata svolta anche sui dati delle imprese che hanno depositato il bilancio del 2023: al momento esse rappresentano il 67% del campione complessivo in termini di valore della produzione.

Questa analisi è stata svolta nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro del settore metalmeccanico, al fine di evidenziare l’andamento dei profitti e dei salari, ed in generale lo “stato di salute” del settore metalmeccanico.

In particolare, sono stati analizzati i profitti delle imprese, al fine di evidenziare i margini economici di cui esse dispongono in relazione alla richiesta di incremento salariale della piattaforma dei sindacati metalmeccanici.