Mercoledì, 25 Dicembre 2024

Fiom Torino, Mirafiori ferma 8 giorni tra ferie forzate e "formazione"

Alla Maserati proroga di 3 mesi della solidarietà

 

Nella giornata di oggi, venerdì 21 settembre, ci sono stati due distinti incontri, a Mirafiori e a Grugliasco, tra Fca e le rappresentanze sindacali.

 

Per  Mirafiori è stata comunicata la  sospensione  dell’attività  produttiva della Maserati Levante dal 26 settembre al 5 ottobre. Nelle giornate del 26, 27 e 28 settembre l’azienda ha comunicato la chiusura collettiva in ferie, mentre per la settimana dal primo ottobre i lavoratori saranno occupati in  attività “formative”.
Le previsioni aziendali del maggio scorso di crescita delle vendite del Levante non si sono realizzate, siamo di fronte al fatto che, nonostante il trasferimento di 1052 lavoratori dallo stabilimento di Mirafiori a quello Agap di Grugliasco (ex Bertone) per inserirli nei contratti di solidarietà, esauriti gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge e cessata la produzione dell’Alfa Romeo Mito con il mese di giugno, si ferma la produzione per ben otto giornate.

 

Alla Maserati di Grugliasco invece i contratti di solidarietà proseguiranno intanto fino alla fine dell'anno, con una proroga quindi di 3 mesi.

 

Edi Lazzi, responsabile per la Fiom dello stabilimento di Grugliasco, e Ugo Bolognesi, responsabile della Carrozzeria di Mirafiori, hanno dichiarato: "Ad oggi non si sa se e quando arriveranno nuovi modelli a Mirafiori e a Grugliasco in grado di saturare gli impianti: i nuovi vertici aziendali, la proprietà, devono rispondere a queste richieste con urgenza. Servono nuovi modelli per fare lavorare la linea produttiva di Grugliasco e le due linee produttive di Mirafiori per consentire il ritorno al lavoro a tempo pieno per tutti gli oltre 5200 lavoratrici e lavoratori dei due stabilimenti. Tenendo in considerazione che i tempi di realizzazione di eventuali nuovi modelli sarebbero, però, di almeno 18 mesi!"

 

Federico Bellono, segretario della Fiom Cgil  di Torino, ha aggiunto: "Di fronte a questa ulteriore doccia fredda qualche domanda è d'obbligo. Nei giorni scorsi John Elkann ha presentato al vicepremier Di Maio il nuovo amministratore delegato di Fca Manley: di cosa hanno parlato?  Sono state date informazioni sugli investimenti in Italia o solo generiche rassicurazioni? É stato fissato a breve un incontro sul piano industriale? La sindaca di Torino e il presidente della Regione Piemonte sono intervenuti presso il governo come si erano impegnati a fare?"

 

Ufficio Stampa Fiom Cgil Torino

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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