Alla Fiom-Cgil la maggiornaza assoluta

La Fiom Cgil di Torino rende noto che si sono concluse le elezioni per il rinnovo delle RSU degli stabilimenti di Settimo T.se e di Chivasso  del gruppo FONTANA.

Il Gruppo FONTANA, oggi società della multinazionale portoghese Sodecia, è specializzato nello stampaggio di lamiere e laminati per automotive e fornisce diverse case automobilistiche europee con 2 stabilimenti (Settimo Torinese e Chivasso) dove occupa complessivamente 233 lavoratori.

Il Gruppo è stato oggetto recentemente di una profonda riorganizzazione societaria e produttiva con l’accorpamento di diverse società in concordato preventivo, il trasferimento nei siti produttivi attuali e infine con la recente cessione alla multinazionale portoghese Sodecia.

• ALLE ELEZIONI DELLA RSU DELLO STABILIMENTO DI SETTIMO T.SE hanno votato 61 lavoratori su 69 dipendenti. Su 58 voti validi, la Fiom-Cgil ha ottenuto 35 voti (60,3%) eleggendo 2 Rsu, la Fim-Cisl ha ottenuto18 voti (31,1%) eleggendo 1 Rsu, la Uilm-Uil 5 voti (8,6%) e nessun eletto.

• ALLE ELEZIONI DELLA RSU DELLO STABILIMENTO DI CHIVASSO hanno votato 130 lavoratori su 164 dipendenti. Su 125 voti validi, la Fiom-Cgil ha ottenuto 111 voti (88,8%) eleggendo 3 Rsu, la Fim-Cisl ha ottenuto14 voti (11,2%) e nessun eletto.

  Nei due stabilimenti la Fiom Cgil ottiene quasi l’80 per cento dei voti e 5 dei 6 Rsu complessivi eleggibili.

  La Rsu uscente era composta complessivamente da 7 Rsu di cui 4 della Fiom-Cgil, 2 della Fim-Cisl e 1 della Uilm-Uil.

Luca Pettigiani responsabile della Fontana Spa per la Fiom Cgil Torino dichiara:

“La Fiom Cgil si conferma sindacato di maggioranza assoluta in entrambi gli stabilimenti Fontana. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto perché dimostra che i lavoratori riconoscono il lavoro svolto dalla Fiom Cgil e dai suoi delegati nei delicati passaggi di questi anni con la riorganizzazione produttiva e i recenti cambiamenti negli assetti societari. Gli Rsu e la Fiom Cgil saranno ogni giorno, come sempre, riferimento per tutti i lavoratori”.

Torino 15/11/2017                                                         Ufficio stampa Fiom Cgil Torino