La Fiom Cgil rende noto che nella notte scorsa alla Teksid di Carmagnola è divampato un incendio nei reparti di lavorazione mentre i lavoratori del turno di notte erano in attività senza, per fortuna, provocare feriti.

La Teksid di Carmagnola – che occupa circa 1200 dipendenti - fa parte del gruppo FCA e produce fusioni in alluminio per i basamenti motore di tutte le produzioni premium del gruppo Fiat.

Nonostante il rischio chimico assegnato allo stabilimento la sicurezza aziendale questa notte non ha ritenuto di evacuare i lavoratori dello stabilimento in attesa dell’intervento dei Vigili del Fuoco.

Su segnalazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza lo Spresal aveva già compiuto nei mesi scorsi diverse ispezioni, prescrivendo interventi di adeguamento della sicurezza parzialmente realizzati dall’azienda.

Nei mesi scorsi i lavoratori dello stabilimento hanno ripetutamente scioperato per protestare contro le gravose condizioni di lavoro e contro la mancata erogazione del premio annuale, nonostante lo straordinario impegno profuso nel 2016.

Lino Lamendola, segretario della Fiom di Torino ha dichiarato:

“I lavoratori e la Fiom hanno chiesto e chiedono investimenti nella modernizzazione e manutenzione degli impianti non solo per garantire l’efficienza e la produzione richiesta ma anche per scongiurare situazioni estreme come quella che si è verificata la notte scorsa. Per fortuna questo evento non ha prodotto danni alle persone ma ha esposto a gravi rischi molte decine di lavoratori. Ci rimettiamo agli organi preposti perché siano accertate le cause e le eventuali responsabilità”.

Torino, 19 luglio 2017                                                                                                                                    Ufficio stampa Fiom Cgil Torino