Bellono: «Investimenti per azzerare gli esuberi»
La Fiom-Cgil rende noto che si è svolto oggi, giovedì 15 giugno, un incontro per analizzare la situazione e valutare aggiustamenti a tre mesi dalla scadenza (prevista a fine settembre) del primo anno dei contratti di solidarietà della Carrozzeria di Mirafiori.
A fronte di una riduzione dell'organico da 3857 a 3796 infatti, si riduce da 1926 a 1791 il numero dei lavoratori in contratto di solidarietà, gli esuberi dichiarati passano da 963 a 867, mentre rimane pressoché invariata la percentuale media di riduzione dell'orario di lavoro (dal 50% al 48%).
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Siamo di fronte ad aggiustamenti dovuti quasi esclusivamente a due fattori: 53 dimissioni incentivate e quindi un'ulteriore riduzione dell'organico della Carrozzeria, e l'uscita dalla solidarietà dei 75 addetti all'Unità sottogruppi di lastratura (ex-Itca di Grugliasco) a fronte della ripresa a Modena della produzione di Maserati Gran Cabrio e Granturismo, di cui a Torino si fanno le scocche. Non c'è invece un aumento della produzione del suv Levante. La situazione complessiva del Polo del Lusso torinese resta articolata, con la cassa già prevista anche per luglio a Grugliasco, dove ad oggi sono già state programmate 14 giornate di fermo produttivo in più rispetto al 2016. In questi giorni è previsto l'incontro sul futuro di Pomigliano, ma subito dopo è auspicabile che Fca faccia chiarezza sui prossimi investimenti produttivi per Torino, così da azzerare gli esuberi, in attesa che in un futuro più lontano anche i progetti di ricerca presentati di recente, con grande enfasi, da azienda e istituzioni, producano effetti tangibili».
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino