Nella giornata di lunedì 22 giugno presso la sede Cifa di Senago è ripreso il confronto tra il Coordinamento Fiom – Fim e la direzione sul rinnovo del premio aziendale dopo la prima iniziativa di sciopero effettuata in questi giorni nei tre stabilimenti del gruppo.
La trattativa ha sostanzialmente portato alla definizione di un'ipotesi di accordo su alcuni importanti punti riguardanti le richieste avanzate dalle RSU insieme alle organizzazioni sindacali.
Nella sostanza si è definito un ipotesi di accordo triennale (2015/2017) avente come punto di partenza i seguenti elementi:
Un premio complessivo di 900€ di cui 550€ erogati in cash e 350€ in welfare aziendale.
Tali importi verranno erogati in relazione agli obbiettivi di qualità (DOA) e di assiduità dove quest'ultimo non potrà superare complessivamente più del 18% del valore complessivo del premio.
In caso di Ebit in crescita anche il valore premio subirà un aumento proporzionato.
Dal prossimo anno 2016 la percentuale in caso di flessibilità verrà incrementata dall'attuale 25% al 35%.
Definizione di una clausola di garanzia che eviterà l'assorbimento degli aumenti contrattuali dalla voce superminimi assorbibili.
Nel prossimo incontro previsto per martedì 14 luglio dovranno essere definiti tutti gli aspetti legati ai parametri di qualità (DOA) e di assiduità con l'obbiettivo di garantire il massimo raggiungimento del premio oltre al testo definitivo dell'accordo da sottoporre al referendum dei lavoratori dopo specifiche assemblee.
Sesto San Giovanni, 23 giugno 2015
Coordinamento Fim – Fiom Cifa Spa
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