“Nell’interlocuzione in corso tra azienda, istituzioni e organizzazioni sindacali è stata confermata la decisione unilaterale dell’azienda di rescindere i contratti di lavoro interinale.
Come Fiom chiediamo con forza la revoca di questa decisione e la ricerca di soluzioni volte alla tutela complessiva dell’occupazione, che vadano di pari passo con la verifica del piano industriale, sul quale l’azienda ha il dovere di dare risposte veloci, concrete e credibili.
Le prossime settimane dovranno servire a costruire un’alternativa che dia lavoro a tutte e tutti e garantisca lo sviluppo per il sito di Trieste.”
Lo dichiara in una nota Valentina Orazzini, coordinatrice del Gruppo per la Fiom nazionale.
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 9 settembre 2022