Rosario Rappa, Segretario nazionale Fiom-Cgil, e Gianni Venturi, responsabile per la siderurgia, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione congiunta.
«Con lo sciopero e la straordinaria e composta manifestazione di stamane sulle corsie dell’A1 all’altezza del Casello di Orte, i lavoratori delle Acciaierie Speciali di Terni hanno fornito l’ennesima prova di quanto compatta e determinata sia la risposta al piano presentato da ThyssenKrupp.»
«Se si vuole riaprire una possibilità di confronto, con la mediazione del Governo, questa non può non tenere conto del giudizio che abbiamo già espresso e, soprattutto, della necessità di sospenderne l’applicazione.»
«Noi non ci sottrarremo certo ad un confronto che assicuri integrità e competitività al sito ternano in una strategia industriale di medio-lungo periodo per la quale è indispensabile ripartire dagli investimenti pubblici e privati necessari.»
«Così come, in tale quadro, saremo disponibili a discutere gli obiettivi e gli strumenti di efficientamento, escludendo fin d’ora che sugli stessi si possano produrre, nel frattempo, atti unilaterali da parte dell’Azienda.»
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 31 luglio 2014