Alessandro Pagano, Fiom-Cgil nazionale, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
«L'annuncio dell'avvenuta acquisizione da parte di Whirlpool del pacchetto di maggioranza del Gruppo Indesit conferma quanto avevamo capito e denunciato già nel corso della trattativa sul piano di riorganizzazione del Gruppo.»
«La famiglia Merloni non era, come ripetutamente affermato dall'azienda nella persona dell'amministratore delegato, alla ricerca di una partnership industriale, bensì stava organizzando la cessione totale del pacchetto azionario, esattamente come da noi denunciato.»
«Alla luce di questo nuovo scenario, si corre seriamente il rischio che gli impegni industriali, finanziari e occupazionali, assunti dal Gruppo con l'accordo di riorganizzazione, vengano rimessi in discussione dalla nuova proprietà.»
«È pertanto assolutamente necessario che il Governo, e in particolare il ministro dello Sviluppo economico, risponda immediatamente alla richiesta di incontro inviata unitariamente per il monitoraggio dell'accordo e convochi tutte le organizzazioni sindacali e le due aziende interessate per fare chiarezza sui possibili sviluppi di questa delicata questione, assumendo su di sé la responsabilità di neutralizzare qualsiasi conseguenza negativa di questa operazione sugli assetti industriali e occupazionali di entrambi i gruppi interessati.»
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 11 luglio 2014