“Il conflitto istituzionale che si è scatenato sull'Ilva è deleterio per una partita così complessa per il lavoro, la salute e il futuro di un'intera città.

Per quanto riguarda il ricorso al Tar abbiamo già espresso la nostra posizione. Auspichiamo che il Ministro Calenda riattivi i tavoli di confronto, così come avevamo concordato nell'ultimo incontro anche alla luce della disponibilità manifestata da Arcelor Mittal a riprendere il negoziato, sia con le organizzazioni sindacali sia con le istituzioni locali interessate agli impianti Ilva. I tavoli negoziali, peraltro, sono andati avanti anche in attesa della decisione dell'Antitrust Ue.

In ogni caso la Fiom, così come non ha partecipato alle manifestazioni sponsorizzate dai Riva contro la Procura che aveva sequestrato l'Ilva di Taranto, domani non manifesterà indetta davanti alla sede della Regione Puglia“. Lo dichiara in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 30 novembre 2017