Nella conference-call tenuta questa mattina tra il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici, la Fiom ha chiesto al ministro di attivare urgentemente un tavolo di confronto sulla vertenza Aferpi, manifestando preoccupazione per il non rispetto degli impegni assunti dalla proprietà con le organizzazioni sindacali.
Il ministro ha informato le organizzazioni sindacali che, nell'incontro con il proprietario e l'amministratore delegato dell'azienda di Piombino avvenuto al ministero dello Sviluppo economico, ha richiesto esplicitamente, aldilà delle dichiarazioni di intenti di Rebrab, di avere il piano industriale aggiornato con il relativo cronoprogramma di attuazione dello stesso.
Non appena questo accadrà il ministro si è impegnato a convocare velocemente il tavolo di confronto.
Per la Fiom, se Aferpi non rispetta gli impegni assunti con il ministro, si intensificheranno le iniziative di mobilitazione, chiedendo al contempo alle Istituzioni locali – Comune di Piombino e Regione Toscana – di schierarsi a sostegno delle iniziative di lotta dei lavoratori.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 23 dicembre 2016