Si è tenuto oggi al ministero dello Sviluppo economico l'incontro di monitoraggio e di aggiornamento sull'avanzamento del piano industriale Whirlpool, definito con l'accordo sindacale sottoscritto lo scorso 2 luglio 2015.
La direzione aziendale ha illustrato l'avanzamento del piano sia in termini di investimenti che di produzioni, volumi e, conseguentemente, dei livelli occupazionali e del ricorso agli ammortizzatori sociali. È avviata con risultati positivi l'integrazione tra i gruppi Whirlpool e Indesit: un processo di integrazione molto impegnativo e che ha un impatto sui volumi di vendita ma che Whirlpool prevede di concludere in tutti i paesi europei entro il 2017 in tutte le fasi – integrazione delle piattaforme e consolidamento dei marchi, degli assetti industriali, della logistica, di processi e sistemi.
È stato evidenziato che, pur in presenza di una crescita del mercato europeo, permangono difficoltà in alcuni mercati di sbocco per Whirlpool per affrontare le quali l'azienda ha presentato azioni di breve e medio periodo che dovrebbero generare apprezzabili ricadute sui volumi del 2017.
In relazione al piano industriale è emerso che gli investimenti sono stati realizzati in linea con le attività previste e, ad oggi, sono stati investiti 220 milioni sui 514 previsti dal piano. Riguardo le uscite incentivate, ad oggi si registrano 705 uscite sui 1.150 lavoratori in produzione più 211 fra headquarter (156) e ricerca e sviluppo (55), per un totale di 916 lavoratrici e lavoratori.
L'incontro si è concluso con l'impegno del ministero a convocare un aggiornamento del tavolo di monitoraggio ministeriale entro fine gennaio 2017 per una verifica sui volumi produttivi. Prima di questo si svolgerà una verifica sulla situazione del territorio campano.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 9 novembre 2016
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 Comunicato sindacale | 101 kB |