Siamo arrivati alla quinta settimana di assemblea permanente per i lavoratori dello stabilimento Ge di Sesto San Giovanni, che anche in questi giorni hanno fatto sfilare lo striscione della loro lotta per le strade di Sesto e di Milano.

Una mobilitazione che andrà avanti fino alla soluzione della vertenza, che vede da un lato la multinazionale americana – che conta circa 13mila dipendenti nel nostro paese e gode di finanziamenti pubblici – ferma sulla sua idea di chiudere il sito di Sesto, dall'altra i lavoratori, le organizzazioni sindacali, le Istituzioni locali e il Governo che tentano di convincere Ge a trovare una soluzione che mantenga produzione e occupazione nello storico stabilimento milanese.

Positiva, nella giornata di ieri, la presa di posizione dei coordinatori nazionali del Gruppo Ge Oil&Gas, che hanno posto a Ge la necessità di individuare una soluzione per Sesto San Giovanni in grado di scongiurarne la chiusura e mantenere l'occupazione dei lavoratori coinvolti.

La Fiom continuerà a stare con i lavoratori fino al raggiungimento dell'obiettivo, Sesto deve vivere.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 26 ottobre 2016

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Ge. Sesto deve vivere, la lotta dei lavoratori continua	144 kB