Nel terzo incontro della trattativa per il rinnovo del Ccnl, Federmeccanica ha illustrato una proposta organica e complessiva articolata sui seguenti punti:
salario, ruolo contrattuale e contrattazione aziendale, inquadramento, sanità integrativa, previdenza complementare, formazione e diritto allo studio, orario, diritti di informazione e partecipazione, sicurezza, aggiornamento del contratto al T.U. sulla rappresentanza del 10-01-2014, appalti, trasferte, reperibilità, trasferimenti.
La Fiom, nel valutare l’importanza e il significato della proposta, ha esplicitato il proprio giudizio negativo sulla parte salariale, perché Federmeccanica conferma un’impostazione che non prevede più nel Ccnl aumenti sui minimi per tutti i lavoratori. Nello stesso tempo la Fiom ha annunciato che intende dettagliare la propria posizione sull’insieme dell’impianto presentato da Federmeccanica, con una proposta che recuperi anche i punti della propria piattaforma che non sono stati presi in considerazione dalla controparte.
Contemporaneamente la Fiom ha proposto a Fim e Uilm un confronto per verificare la possibilità di una risposta complessiva e comune.
Un nuovo incontro con Federmeccanica è stato fissato per il 21 gennaio 2016, in previsione del quale, sono stati fissati i seguenti appuntamenti:
- 4 gennaio 2016, Direzione nazionale Fiom;
- 7 e 8 gennaio 2016, Comitato centrale Fiom, cui seguiranno gli attivi regionali delle delegate e dei delegati Fiom.