Roberta Turi, segretaria nazionale Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
Domani i lavoratori di Alcatel Lucent sciopereranno 4 ore contro la procedura di licenziamento collettivo avviata per 42 lavoratori e davanti alla sede all'Energy Park di Vimercate ci sarà un presidio a partire dalle 9.
Nel pomeriggio si svolgerà un'audizione alla Commissione Lavoro della Camera dei deputati con tutte le organizzazioni sindacali nazionali che solleciteranno un forte intervento istituzionale al fine di risolvere positivamente la vertenza. Al momento il tavolo aperto presso il ministero dello Sviluppo economico non ha prodotto alcun risultato, per questo la Fiom ritiene che sulla multinazionale debba intervenire la presidenza del Consiglio.
Solo tre mesi fa l'amministratore delegato di Alcatel Lucent, in occasione di una visita del premier alla sede di Vimercate, aveva annunciato al presidente del Consiglio l'intenzione della multinazionale di riprendere a crescere e a svilupparsi in Italia. Di quelle promesse non si vede l'ombra. È necessario che Alcatel Lucent ritiri i licenziamenti e avvii una vera fase di sviluppo ricollocando i pochi lavoratori ancora in cassa integrazione.
Ufficio stampa Fiom
Roma, 31 marzo 2015