Lunedì, 25 Novembre 2024

BredaMenariniBus. Papignani (Fiom): «Con il mandato dei lavoratori e delle lavoratrici possiamo sottoscrivere un accordo importante e positivo»

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BredaMenariniBus. Papignani (Fiom): «Con il mandato dei lavoratori e delle lavoratrici possiamo sottoscrivere un accordo importante e positivo»

Bruno Papignani, coordinatore nazionale Fiom-Cgil per BredaMenariniBus, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

«Con la sottoscrizione degli accordi, che avverrà questa mattina al ministero dello Sviluppo economico, per il trasferimento della BredaMenariniBus da Finmecanica a Industria italiana autobus (Iia), si chiude un capitolo in cui l'azienda era stata tenuta ai margini da qualsiasi strategia e attenzione da parte di Finmeccanica, che si è limitata ad accompagnare una lenta agonia finalizzata comunque alla vendita o alla chiusura.»

«Rimane in me il rammarico della miopia politica e progettuale del Governo e dell'impresa pubblica Finmeccanica di non essersi adoperata per un polo pubblico del trasporto, che contenesse anche la costruzione degli autobus.»

«In questa ultima, non breve, fase di negoziato, Finmeccanica, pur dichiarando la sua presenza come azionista di minoranza con una quota pari al 20% per almeno tre anni nella nuova società, ha svolto un ruolo di comparsa dentro un operazione voluta sopratutto dal Governo per tentare di risolvere, attraverso la costituzione di Iia, il problema rappresentato da Irisbus, alla quale l'unica prospettiva offerta dalla Fiat era di licenziare tutti i lavoratori.»

«La Fiat, anche in questo caso, lascia in dote la deindustrializzazione del nostro paese senza pagare pegno, sia in solido, sia dal punto di vista politico e dell'immagine. Continuerà a produrre autobus all'estero anche per il mercato italiano.»

«L'accordo fra Industria italiana autobus e organizzazioni sindacali riguarda la procedura ex art. 47, con il trasferimento di tutti i lavoratori della BredaMenariniBus in Iia con tutte le garanzie richieste. Inoltre, continueranno ad essere applicati tutti gli accordi in essere anche per i futuri nuovi assunti. Quindi, dentro Iia vigeranno due diverse normative contrattuali, uno per gli ex Irisbus che hanno sottoscritto per primi l'accordo e uno per gli ex BredaMenariniBus.»

«Contemporaneamente, è stato sottoscritto per il sito di Bologna un accordo a quattro: Governo, Regione Emilia-Romagna, Oo.Ss. e Iia, molto importante, positivo ed essenza di tutta la discussione, in quanto è il Governo che si fa garante di tutti gli impegni sottoscritti, tesi a garantire al massimo le condizioni e i livelli occupazionali del sito, che sarà l'asse portante del nuovo polo privato per gli autobus. Impegni che saranno monitorati nel corso dei prossimi tre anni, ogni quattro mesi. Unica fragilità è che la nuova socità dovrà dimostrare, nei prossimi mesi, di avere capacità e vocazione industriale, ad oggi non dimostrabile.»

«Infine il mio augurio a tutti i lavoratori e le lavoratrici della nuova società, con la consapevolezza che essa potrà agire in un ottica di certezza e sviluppo industriale se avrà la capacità di applicare quanto sottoscritto.»

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 19 dicembre 2014

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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